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Camorra, scarcerato il boss del clan Mazzarella: Salvatore Barile ai domiciliari

Finirà di scontare la pena agli arresti domiciliari Salvatore Barile, 33enne ritenuto dagli investigatori uno degli elementi apicali del clan Mazzarella, cartello che controlla gli affari illeciti nel centro storico di Napoli (Forcella e Poggioreale) fino al quartiere San Giovanni a Teduccio.

Figlio di Luisa Mazzarella e nipote degli storici capi del sodalizio criminale, Vincenzo, Gennaro e Ciro, Salvatore Barile – così come riportato in anteprima da Il Roma – è riuscito ad ottenere, tramite il suo avvocato Domenico Dello Iacono, l’attenuazione della misura cautelare dal Tribunale di sorveglianza di Viterbo.

Era stato condannato a 4 anni di reclusione per associazione camorristica e, nonostante i sei mesi di latitanza, finirà di scontare poco più di due anni ai domiciliari. Barile è stato infatti arrestato il 15 dicembre del 2016 in un ristorante di Pietralcina (Benevento) dove aveva raggiunto la famiglia (e la figlioletta) durante un pellegrinaggio.

Il passaggio dal carcere ai domiciliari di Barile rappresenta un vantaggio per il clan Mazzarella che da mesi è in guerra su più fronti della città ed è guidata da un boss latitante, quel Salvatore Fido ricercato dallo scorso febbraio quando sfuggì a un blitz della polizia. Nel centro storico, e in special modo tra Forcella e i mercatini della Duchesca e della Maddalena, l’organizzazione deve vedersela con le nuove leve della “paranza dei bimbi” riconducibili alle famiglie Vicorito-De Martino. Dalle Case Nuove a san Govanni a Teduccio iniziano invece i contrasti con il clan Rinaldi, supportato dalle famiglie Reale e Formicola, con i Mazzarella che sono invece sostenuti dai D’Amico-Silenzio.

Ai domiciliari si trova anche la moglie di Basile, Mariarca Riera, arrestata pochi mesi prima del marito (3 ottobre 2016) perché coinvolta nel giugno del 2011 nell’omicidio di Andrea Ottaviano, cugino di Basile e Luciano Mazzarella. Proprio quest’ultimo, dopo la scarcerazione, decise di liberarsi del parente, in forte ascesa negli ultimi tempi.