Spacciavano droga e pagavano la tangente a due clan per stare tranquilli. I carabinieri della Compagnia di Torre delle Greco hanno eseguito mercoledì mattina 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
L’operazione è avvenuta nei comuni di Volla, Cercola e San Giorgio a Cremano. I destinatari della misura cautelare sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione, spaccio e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Di questi 12 erano liberi, 2 già detenuti per droga. Per 10 di loro sono stati disposti gli arresti in carcere mentre per 3 è scattato il divieto di dimora nella regione Campania, per uno l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’indagine condotta dalla stazione di Volla ha portato ad individuare due “piazze” di spaccio in quel comune gestite da due diversi gruppi criminali. Il gestore di una delle “piazze” doveva pagare la “quota” al clan dei Veneruso e sborsava 500 euro in contante ogni settimana; poi riceveva indicazioni su dove andare a rifornirsi in modo da lavorare no stop sabato e domenica, 24 ore su 24.
Il pagamento avveniva per lo più il venerdì e spesso l’appuntamento veniva fissato nei pressi di camion di panini perché il gestore della “piazza” che doveva pagare ne era goloso. Durante le indagini sono stati arrestati 10 pusher, sequestrati circa 900 grammi di cocaina e hashish nonché 5.600 euro in contanti, una pistola a salve con 25 cartucce e un sistema di videosorveglianza.
