Fanno rabbrividere le parole dell’amica di Antonietta Gargiulo, quelle dichiarazioni rilasciate in un’intervista a Mattino Cinque che gettano ancora più ombre sulla strage di Cisterna. Michela ha ricordato il passato della famiglia Capasso, le violenze fisiche e psicologiche a cui Luigi sottoponeva sia la moglie che le bambine. Prima ancora di mercoledì 28 febbraio quando l’appuntato dei carabinieri ha colpito la moglie con tre colpi di pistola, ucciso le figlie e poi si è sucidato, in quella casa si era già consumato un incubo.
LA REAZIONE DI ANTONIETTA AI FUNERALI DI ALESSIA E MARTINA
Ha lottato con tutte le prorie forze Antonietta, 39enne di Melito di Napoli, che in Luigi aveva trovato prima l’amore e poi una vita fatta di dolore. La decisione e il coraggio da andare via dalla casa in cui viveva con Capasso solo per amore delle figlie, per allontanare le sue bambine da quell’uomo violento che la tradiva e la umiliava, che le portava via la vita giorno dopo giorno fino alla distruzione totale avvenuta lo scorso mercoledì. Il racconto dell’amica della Gargiulo è straziante:
“Ha preso Antonietta per i capelli, l’ha sbattuta per terra e ha cominciato a picchiarla. Le bambine non le sentivamo fino a che Antoneitta si è accorta che non c’erano. Luigi aveva chiuso le bambine a chiave nella stanza mentre in un’altra stanza prendeva a botte la moglie. Solo quando lei ha detto che se ne sarebbe andata e che doveva aprire le bambine per prendere le sue cose dalla camera sono potuta entrare e mi sono trovata di fronte le figlie. Loro erano in piedi abbracciate l’una all’altra. Ricordo ancora che Martina, la più piccola, tremava come una foglia. In mano una coroncina e pregava ‘Gesù, Gesù‘ e mi stringevano. Intanto lui di là continuava a picchiare Antonietta. Poi lui quando si è reso conto che io ero arrivata alle bambine è venuto nella stanza, ma con Antonietta siamo riuscite ad uscire da quella casa e a portarle via“.
LE TELEFONATE CHOC TRA ANTONEITTA E LUIGI E QUELLE PAROLE SULLE PICCOLE
Poi continua raccontando di come la sua amica avesse sopportato anni di tradimenti perchè lo amava, ma che solo per il bene delle figlie aveva deciso di lasciarlo:
“Scopriva che lui aveva altre realzioni che Antonietta ogni tanto scopriva ed era stanca ma continuava a sopportare, anche se lei lo aveva sempre amato. Ha trovato il coraggio di lasciarlo perchè si era resa conto che le bambine, ma soprattutto Alessia, vivevano male questa situazione. Era preoccupata perchè era taciturna la figlia e non parlava più”.
A conferma di questa testimonianza ci sarebbe una lettera lasciata da Capasso proprio nell’appartamento della strage, in cui la Gargiulo viveva con le figlie, contenente soldi per l’amante.
IL VIDEO DELL’INTERVISTA A MATTINO CINQUE