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Intervista a Mauro Romualdo, Potere al Popolo: “Senza una maggioranza si torni al voto”

Speciale elezioni: le 6 domande di VocediNapoli.it per i candidati alle prossime elezioni a Napoli e in Campania

Mauro Romualdo è candidato alla Camera con Potere al Popolo nel collegio uninominale 1. La lista nata dai movimenti, tra i quali quello dell’ex Opg Je so pazzo di Napoli, ha avuto il merito di essere stata tra le prime a presentare nei tempi previsti le firme raccolte . Nel programma, nonostante sia una forza di estrema sinistra, spiccano il superamento del 41 bis, l’abolizione dell’ergastolo e la possibilità di varare un provvedimento di amnistia. Al centro l’eguaglianza sociale, “noi siamo per gli interventi indifferibili (bonifica, estensione del tempo pieno per tutti i gradi di scuola, iniziative concrete riguardanti tempo libero e socialità sia per i bambini sia per gli anziani, prevenzione e promozione della salute, creazione di aree verdi, incremento dei presidi ospedalieri, anche di pronto soccorso) e quello a medio termine (valorizzazione del litorale, creazione di villette comunali, valorizzazione ed appoggio delle eccellenze, potenziamento degli ospedali)”.

TUTTI I CANDIDATI DI POTERE AL POPOLO ALLA CAMERA E AL SENATO A NAPOLI E CAMPANIA

Quali sono le caratteristiche del suo collegio?
Il collegio uninominale 1 (Giugliano, Qualiano, Villaricca, Mugnano, Sant’Antimo, Calvizzano, Melito e Casandrino) comprende territori non soltanto disomogenei ma addirittura oscillanti al loro interno tra zone ricche e zone povere, tra centri residenziali e periferie, tra poli commerciali ed imprenditoriali vivaci ed attivi e modeste attività di sussistenza o in nero. Paradossalmente il territorio presenta non soltanto straordinarie bellezze naturali e paesaggistiche ma anche un buon numero di sorprendenti potenzialità imprenditoriali e lavorative che potrebbero, secondo noi di potere al popolo, essere utilizzate a favore di tutti i cittadini.

Cosa farà per i cittadini del collegio in cui è candidato?
Si tratta, a parer mio e di Potere al Popolo di operare su due fronti: quello sugli interventi indifferibili (bonifica, estensione del tempo pieno per tutti i gradi di scuola, iniziative concrete riguardanti tempo libero e socialità sia per i bambini sia per gli anziani, prevenzione e promozione della salute, creazione di aree verdi, incremento dei presidi ospedalieri, anche di pronto soccorso) e quello a medio termine (valorizzazione del litorale, creazione di villette comunali, valorizzazione ed appoggio delle eccellenze, potenziamento degli ospedali).

Quali sono i primi 3 disegni di legge che presenterà in Parlamento?
I tre disegni di legge prioritari potrebbero essere quelli riguardanti i problemi dei rifiuti e delle bonifiche per soluzioni non piu’ parziali ed episodiche; la comprensione della violenza minorile con l’ indicazione di strumenti concreti ed innovativi per contenerla e superarla; la presa in carico del territorio con leggi e regolamenti che rafforzano le realtà già attive e presenti onde evitare ulteriori mortali ferite e lacerazioni.

Se dopo le elezioni non ci sarà una maggioranza cosa succederà?
Senza maggioranza in democrazia la soluzione sta nel ritorno al voto entro tempi brevi e certi. Noi di Potere al Popolo continueremo con piu’ forza e determinazione le lotte e l’ attivismo sociale e politico nei territori.

Che cosa dovrà fare il prossimo governo per Napoli e la Campania?
Dall’unità d’Italia ad oggi tutti i governi che si sono succeduti, purtroppo senza che ci sia stata una vera e propria opposizione costruttiva da parte delle istituzioni locali e degli stessi cittadini hanno fatto ben poco ed in maniera disorganica per il sud; si tratta, secondo noi di Potere al Popolo, di capire prima di tutto che l’Italia senza il sud non potrà mai avere una storia di benessere, di concordia e di unità e, quindi, di darsi da fare per un disegno sociale, economico, politico e culturale di riscatto possibile per tutti i comuni della campania e del napoletano.

5 marzo 2018. Cosa leggeremo sulle prime pagine dei giornali?
Il 5 marzo ci vorrà una buona dose di coraggio e di sfrontatezza per leggere le prime pagine dei giornali in quanto riteniamo che queste elezioni potranno rendere ancora più confuso e precario il quadro politico. Dopodiché’ bisognerà interrogarsi sul futuro di questo paese e di che cosa ne vogliamo fare. Potere al popolo sarà presente con le sue idee, le sue lotte, il suo impegno sociale, civile e politico.

COME SI VOTA ALLE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE DEL 4 MARZO 2018

Intervista a Mauro Romualdo, Potere al Popolo: "Senza una maggioranza si torni al voto"
Mauro Romualdo