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Claudio Baglioni e i ritocchini: tutta colpa di un brutto incidente del passato

E’ sicuramente il protagonista indiscusso di Sanremo 2018 Claudio Baglioni, il direttore artistico o , come molti lo chiamano sul web il “dittatore artistico”. “Canta troppo”, “Non sa presentare”, “Non dà spazio agli altri conduttori”, sono solo alcuni dei commenti negativi rivolti all’artista che ovviamente in quanto a talento ne ha da vendere, ma una su tutte è la critica che gli utenti hanno mosso in maggioranza nei confronti del cantautore: il volto deturpato dai troppi ritocchini estetici.

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Dietro a quella che sembra una scelta puramente estetica del cantante però si nasconde una drammatica verità. Tutto risale al 1990 quando Baglioni rimase vittima di un incidente automobilistico che causò quasi la fine della carriera al cantautore. L’incidente, avvenne a Roma, in via della Camilluccia, a pochi metri dall’abitazione dell’artista  Lo schianto fu probabilmente provocato dalla forte pioggia che fece schiantare Baglioni, a bordo della sua Porsche, contro un muro dopo aver perso il controllo. Il cantautore era senza cintura di sicurezza, le conseguenze fisiche sono piuttosto serie, rimase ferito al viso, alle labbra, alle mani e, soprattutto, alla lingua, con un taglio di circa otto centimetri.

Ci vollero diversi interventi di chirurgia plastica per riportare il volto di Baglioni alla normalità e queste ovviamente hanno nel tempo modificato la fisionomia del cantautore che negli anni seguenti ai primi interventi ha dovuto poi continuare i trattamenti. L’ironia sulla chirurgia estetica e sui ritocchini evidenti del direttore artistico di Sanremo dunque nasconde una verità molto più profonda e tragica e non una banale lotta alla vecchiaia come si credeva.