Voce di Napoli | Navigazione

Claudio Baglioni spezza la bacchetta di Beppe Vessicchio: il motivo del gesto [VIDEO]

La scorsa serata Claudio Baglioni e il maestro Beppe Vessicchio si sono resi protagonisti di Sanremo 2018 con una siparietto comico. Il direttore artistico dell’Ariston infatti ha “spezzato” la bacchetta del direttore d’orchestra perché si sente in diritto di correggere alcuni gravi errori.

Una gag ideata dagli autori che conoscono benissimo il maestro napoletano, divenuto star del web. Il finto litigio viene poi placato in un secondo momento quando il cantautore consegna una bacchetta nuova di zecca a Vessicchio. “Lei è un eversivo”, avverte il direttore artistico. “E lei è un dittatore”, risponde il maestro. Il pubblico ha dimostrato di aver gradito la scenetta, ma a nessuno è passata inosservata la dichiarazione di Baglioni. “Sono il dittatore artistico”, dice infatti per spiegare le motivazioni del gesto. Ma come mai ha pronunciato proprio queste parole?

Ebbene fin dalle prime puntate del Festival di Sanremo, Claudio Baglioni si è dimostrato onnipresente sul placo senza mai risparmiare un duetto. Il cantautore si è così guadagnato in poco tempo il soprannome “dittatore artistico”. Così si giustifica l’artista in conferenza stampa:

“Qualcuno mi ha detto che voglio fare il “dittatore artistico”, e io l’ho preso molto sul serio. C’è più responsabilità, sì, ma anche più potere, che non guasta. Ho sentito la necessità di dare un segnale di demarcazione, che non vuol dire per forza diversità. Per questo abbiamo scelto di rimettere al centro “la canzone italiana”. La canzone, lo sapete meglio di me, è un intruglio magico tra parole e musica, è un’arte povera e breve, ma con una forza evocativa che supera altre forme d’arte o espressione, almeno dal punto di vista della memoria collettiva”.