Vincenzo Madonna attende che sia fatta giustizia per Alessandra
Alessandra Madonna è morta, ma le foto in cui posa per la pubblicità del negozio di Giuseppe Varriale, suo ex fidanzato accusato di omicidio volontario, circolano ancora in rete. E’ questa la denuncia fatta dal signor Vincenzo, padre della giovane di 24 anni, deceduta dopo che, secondo quanto raccontato dall’ex in una prima versione, è stata trascinata per diversi metri dalla sua auto. L’esatta dinamica dell’accaduto la chiariranno i risultati dell’autopsia e delle indagini.
Il signor Madonna è da 52 giorni che cercava di far chiudere la pagina del negozio di ottica di proprietà di Giuseppe Varriale, in cui le immagini della figlia continuavano a girare al suo fianco. Finalmente, dopo sue ripetute denunce mediatiche, quello spazio è stato cancellato:
“Questa pagina è stata prima chiusa e poi riaperta senza foto di mia figlia. Noi siamo una famiglia distrutta dal dolore, questa è una fine pena mai. Sono passati 52 giorni prima che chiudessero questa pagina, avevo chiesto alla Polizia Postale che mi ha detto di essere impossibilitata perché gli uffici di Facebook sono in California“.
Vincenzo Madonna è un uomo distrutto dal dolore, che non riesce a farsi una ragione del modo in cui è morta sua figlia Alessandra. La relazione con Giuseppe era sempre stata un po’ tormentata, ma nessuno si sarebbe immaginato un così tragico epilogo. Un giorno il padre della 24enne incontrò il signor Varriale per invitarlo a controllare Giuseppe, come lui avrebbe fatto con Alessandra:
“Incontrai solo una volta il padre prima che Alessandra morisse, perché il figlio l’aveva aggredita a una festa, quindi gli chiesi di tenerlo d’occhio, così come gli dissi di avvertirmi se era Alessandra a cercare Giuseppe“.
Poi da quell’incontro non ha più avuto contatti con la famiglia di Giuseppe:
“La famiglia non l’ho mai incontrata, mi hanno mandato un telegramma il giorno del funerale che ho rimandato al mittente“.
Intanto, tra qualche giorno saranno resi noti i risultati dell’autopsia anche se è già emerso che non ci sono segni di trascinamento, ipotesi avvalorata in una fase preliminare:
“L’autopsia già ha chiarito che non ci sono stati segni di trascinamento, Varriale ha cambiato già 3 volte versione. Come ha fatto a prenderla in braccio e portarla per 18 metri, considerato che una persona in coma pesa molto di più. Poi ha detto di averla posizionata sul sedile d’avanti e poi poiché non stava bene, l’ha spostata dietro. Perché non ha chiamato il 118? C’è qualcosa che non torna“.
Ad acuire ancora di più il dolore della famiglia di Alessandra è il fatto che Giuseppe attualmente si trovi agli arresti domiciliari, nonostante sia accusato di omicidio volontario, e quindi, anche se la misura cautelare non lo consente, a detta del signor Madonna riceverebbe visite e navigherebbe in rete:
“Dov’è la giustizia, lui è agli arresti domiciliari, è come se fosse in vacanza può parlare su Facebook, ha una telecamera fuori casa che riprende il viale così che possono vedere per tempo se arriva la polizia e quindi chiunque può andarlo a trovarlo. Spero che il pm aggravi la misura cautelare perché così si sta facendo i fatti suoi e può inquinare le prove. Se va bene prenderà 14 anni e 10 con la buona condotta. Quindi vuol dire che io tra 10 anni lo incontrerò per strada“.
Giuseppe Varriale nelle sue testimonianze ha raccontato che quella sera era stata Alessandra a seguirlo perché non accettava la loro rottura, ma secondo Vincenzo Madonna le cose non sono andate così:
“Io Varriale lo chiamo presunto assassino perché finché non ci sono 3 gradi di giudizio in Italia non si può definire assassino. Gli avvocati dicono che era mia figlia ad averlo seguito quella sera, ma lui le ha mandato un messaggio con scritto “Seguimi” perché? E’ una coincidenza che dopo che si erano lasciati, lui era ad ogni festa dove Alessandra lavorava? Io chiedo 30 anni, mia figlia aveva cervello e cervelletto rotti, costole e protesi al seno rotte, è morta e lui deve essere libero?“.
Non riesce a capacitarsi di come funzioni la legge in Italia il signor Madonna. Lui e la sua ex moglie sono devastati, Alessandra non c’è più e nulla potrà riportarla indietro:
“Io ce l’ho con la legge, finché le persone sono messe agli arresti domiciliari e i reati non sono puniti chi tutela le donne? Lui trascorrerà il Natale con la sua famiglia, tra l’affetto del fratello e dei genitori e io? Io passerò il Natale sotto casa sua. Questa persona– ha aggiunto il signor Madonna- mi ha portato via un pezzo di cuore“.
Alessandra Madonna
