Dopo la scossa di terremoto che ha colpito Ischia lunedì sera, sui social sono partiti diversi insulti alla città di Napoli. Frasi vergognose che inneggiavano al Vesuvio e che si rallegravano di quanto fosse accaduto sull’isola verde. Gli screenshot di quelle parole hanno fatto il giro del web. Sulla questione è intervenuto anche Luca Abete.
L’inviato di Striscia la Notizia è molto attento a quanto accade al sud Italia e dunque anche a Napoli. Prima di denunciare la questione relativa ai biglietti che le compagnie navali hanno fatto pagare a chi voleva lasciare Ischia lunedì notte, aveva denunciato gli insulti contro i napoletani.
“Come potete notare l’idiozia umana non ha fine. Vado a dormire piangendo la (mi auguro unica) vittima del TERREMOTO, augurandomi che vengano estratte vive le persone (3bambini!!!) sommerse dalle macerie e che ci siano meno idioti in giro“, queste le parole di Abete.
Il post chiaramente è stato scritto prima che si accertasse la presenza di una seconda vittima e che i 3 fratellini fossero estratti dalle macerie. Ha ricevuto molti like e commenti anche nella giornata di ieri e ancora sta generando un dibattito. In molti hanno ringraziato l’inviato di Striscia la Notizia per aver difeso Ischia e quindi anche Napoli e per aver fatto notare l’idiozia galoppante che spesso si trova in rete.
Ecco il post di Luca Abete