La CanMaster Metanopoli, dopo il trionfo dello scorso anno, si conferma Campione d’Italia nella categoria +30 di pallanuoto maschile. La squadra, che ha mantenuto l’ossatura dello scorso anno, in questa stagione ha potuto contare anche su nuovi innesti che l’hanno rinforzata. Della formazione fanno parte due atleti napoletani. Si tratta del capitano Alessandro Nicotera, classe 1979 con un passato nel Posillipo, e dell’ischitano Christian Marino.
Nella fase a gironi la formazione guidata da mister Marco Insogna ha prima incontrato i sardi di Atlantide Elmas in una partita a senso unico vinta per 17 -7. Nel secondo match la Pallanuoto Milano in un derby che, sorprendentemente, ha visto i Campioni in carica imporsi 10-0 alla fine del terzo tempo e che, lasciando spazio a tutti i giocatori si è conclusa 16-4. Più combattuto è stato il match col Pescara che è rimasto in gara fino a tutto il terzo tempo, ma che con un parziale di 1-7 nel quarto si è dovuto arrendere 17-10.
Nella semifinale di sabato pomeriggio la CanMaster ha avuto vita facile con il Piacenza domato con il risultato di 11-3. Domenica 16 si è giocata la finale contro RN Camogli che, uscita anch’essa imbattuta dal suo girone e vincente sul Pescara in semifinale, aveva le giuste ambizioni e motivazioni per provare a riscattare la sconfitta subita l’anno scorso in semifinale.
La finale è stata una gara giocata secondo per secondo, una partita ribattuta colpo a colpo, intensa e bella da vedere. A 2′:30″ dalla fine del 4° tempo il Camogli conduceva 7-6 ma, probabilmente la tenuta del gruppo e il gioco dei più esperti ha permesso prima il pareggio in superiorità numerica e poi il gol del definitivo 8-7 per la CanMaster Metanopoli a 28″ dalla fine. Fanno parte della formazione campione, oltre ai napoletani Nicotera e Marino, anche Gaetano Bennardino, Riccardo Murru, Diego De Rosa, Francesco Razzino, Pasquale Minopoli, Andrea Monterisi, Alessandro Rigo, Matteo Martinelli, Renzo Moriconi, Riccardo Lazzarini, Massimo Teson, Fabio Baroni e Massimiliano Scottà.
