L’abbiamo incontrato al campo di Carciato, la struttura sportiva dove il Napoli sta svolgendo il suo ritiro qui a Dimaro. La fede azzurra di Guido Ruotolo è indiscutibile, uno dei più grandi protagonisti del giornalismo italiano è arrivato qui in Trentino per seguire la sua squadra del cuore. Una passione viscerale, un amore senza fine quello che Ruotolo prova per la maglia azzurra.
“Qui c’è un clima meraviglioso, è tutta un’armonia che vede insieme la squadra con i tifosi“, ha esordito così Guido Ruotolo nella sua intervista rilasciata in esclusiva a VocediNapoli.it. Ma non sono tutte rose e fiori quelle che si vedono a Dimaro. Infatti, il grande giornalista ci tiene a ribadire che, “C’è soltanto una nube che oscura un pò il bel sole che sta splendendo nel cielo azzurro durante queste giornate: il caso Reina“.
A riguardo Ruotolo ci tiene a ribadire che “Il Napoli deve risolvere al più presto questa situazione. Non è possibile arrivare alla fine del ritiro e a ridosso del preliminare di Champions, senza che la squadra e i tifosi sappiano chi difenderà la porta azzurra“. Sulla permanenza di Reina, “Abbiamo già vissuto l’anno scorso il trauma Higuain, quest’anno nulla dovrebbe turbare la serenità dell’ambiente. Non credo sia salutare per nessuno che questo tira e molla tra la società e il portiere vada avanti fino alla fine del calciomercato“. Proprio sul rapporto tra lo spagnolo e De Laurentiis, Ruotolo ha affermato: “Ci saranno sicuramente degli attriti. Adesso c’è la fase della trattativa dove tutti giocano al rialzo, come in una partita di poker. Bisogna capire chi bluffa e chi fa sul serio, mi auguro che tutto si risolva presto e per il meglio. In fondo Reina è anche un simbolo di questo Napoli“.
Per quanto riguarda il mercato in generale, Ruotolo ha preferito non fare dei nomi in particolare, “Io non sono un esperto, quindi lascio a Giuntoli il ruolo di chi deve occuparsi di acquisti e cessioni. La squadra a me piace così com’è, certo se dovesse arrivare un super campione sarà il benvenuto, ma credo che la struttura attuale dell’organico sia più che solida“. Infine una battuta sugli allenamenti tattici che mister Sarri sta facendo svolgere ai suoi giocatori: “Il Napoli è forte e gioca uno dei migliori calcio d’Europa grazie soprattutto al lavoro del suo allenatore. Per quanto mi riguarda possono giocare tutti, soprattutto in attacco, il reparto che lo scorso campionato ci ha deliziati. Quest’anno ci saranno molte partite da disputare quindi sono tutti indispensabili. Deciderà Sarri chi e in che modo farli scendere in campo“.
L’intervista è finita, dopo i dovuti ringraziamenti abbiamo congedato Guido Ruotolo, che con la sua solita discrezione si è aggirato per il campo di Dimaro con gli occhi luminosi, come quelli di un bambino. Il cuore azzurro batte forte, soprattutto quando si è vicini alla propria squadra.