La paura degli attentati fa una vittima a Napoli, non si tratta di persone, ma di un oggetto molto caro ai cittadini e ai pendolari: il pianoforte della Stazione Centrale. Fermo lì a pochi passi tra le fermate delle metro e i binari della ferrovia, lo strumento musicale regalava a tutti momenti di gioia e aggregazione, ma l’atto di sfasciarlo è stata intrapreso questa volta dagli artificieri.
Dopo gli atti vandalici subiti nel novembre del 2015 e a febbraio del 2016, a distruggere il pianoforte questa volta ci pensano gli artificieri. Attorno al pianoforte infatti erano state viste persone sospette che si temeva avessero inserito qualcosa all’interno dello strumento musicale, l’allerta e la paura di un attentato terroristico è ancora alta in città soprattutto in luoghi sensibili in cui ci sono molte persone come appunto la stazione ferroviaria.
Gli artificieri sono giunti sul posto e hanno dunque provveduto allo smembramento del pianoforte, all’interno hanno trovato delle buste, depositate probabilmente da qualcuno dei numerosi senzatetto che si aggirano a Napoli Centrale. Insomma la paura è stata tanta, ma adesso resta la delusione per quello strumento distrutto che è stato in un secondo momento portato via. Dopo la prima distruzione a causa di un atto vandalico, fu un musicista napoletano anonimo a regalare di nuovo il pianoforte ai suoi concittadini, ma adesso quel dono generoso fatto alla città, che regalava momenti di aggregazione sociale e intrattenimento, non verrà più suonato.
Fonte: Il Mattino