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Bonifica Bagnoli, vicina la firma per l’accordo interistituzionale: finalmente c’è l’intesa

Dovrebbe esserci il prossimo 18 luglio l’incontro per la firma dell’accordo interistituzionale tra Governo, Regione e Comune per la bonifica e la riqualificazione urbana di Bagnoli. Finalmente pare si sia arrivati a un punto d’intesa che potrebbe mettere d’accordo tutti. In primis soddisfa l’amministrazione comunale, che fin dall’approvazione da parte del Governo del Patto per Bagnoli, si oppose fermamente alla scelta di commissariare l’operazione.

Il dialogo tra il Comune di Napoli e il Governo, nello specifico tra il ministro per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti e il sindaco, Luigi De Magistris, si è riaperto tempo fa. E dopo diverse riunioni si è arrivati alla decisione di siglare un accordo in cui viene riconosciuto un ruolo più forte dell’amministrazione comunale nella cabina di regia per Bagnoli. La famosa cabina di regia a cui fino ad ora il primo cittadino napoletano non ha mai voluto sedere e a cui, adesso, non potrà evitare di partecipare.

Bonifica Bagnoli, vicina la firma per l'accordo interistiuzionale: arriva l'intesa

L’incontro tra De Vincenti, De Luca e De Magistris si terrà in Prefettura a Napoli, dove sarà illustrata la nuova intesa, che sancisce un ruolo diverso del Comune. Si terrà poi- la data prevista è il prossimo 27 luglio- la cabina di regia, in cui sarà illustrato il “Grande Progetto di Bagnoli“, dove saranno presentati i dati sulla caratterizzazione del suolo e l’analisi dei rischi. Presieduta da De Vincenti e Nastasi- commissario straordinario per Bagnoli- potrebbe segnare il punto di svolta per la riqualifica dell’area ovest della città, attesa la partecipazione del primo cittadino napoletano, che al quotidiano La Repubblica ha anticipato:
Su Bagnoli abbiamo chiuso l’accordo con il Governo. Siamo in condizioni di dire che a inizio 2018 partirà la bonifica“.

Anche in quest’occasione non sono mancati attriti, il ministro De Vincenti, infatti, non ha preso bene il temporeggiare di De Magistris, che ha voluto ritoccare più volte l’accordo. Un patto che tra l’altro il Governo ha fatto proprio per venire incontro al sindaco e cercare di attenuare le divergenze che ci sono state fino ad ora. Il ministro in una nota aveva detto:
Per quanto riguarda il Governo, l’accordo con Regione e Comune nel merito del piano di rigenerazione urbana di Bagnoli-Coroglio è consolidato da diversi giorni. E’ incomprensibile come mai il sindaco continui ad allungare i tempi per la firma dell’Intesa. Mi auguro che la visita nei miei uffici dell’assessore all’urbanistica Carmine Piscopo e del capo di gabinetto Attilio Auricchio abbia l’obiettivo di chiudere finalmente una vicenda che sta diventando bizantina. Napoli e Bagnoli hanno bisogno di chiarezza: noi siamo pronti da parecchio a firmare l’accordo interistituzionale. De Magistris si decida“.
Il rischio che saltasse tutto c’è stato fino all’ultimo, ma pare che il sindaco appena sia venuto a conoscenza di questa dichiarazione di De Vincenti è subito corso ai ripari, contattandolo per la decisione della data dell’incontro.