Diego Maradona è arrivato a Napoli nella giornata di martedì in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria, che riceverà mercoledì 5 luglio. Per quella giornata è prevista una grande festa a piazza Plebiscito, che sarà presentata da Alessandro Siani.
Maradona arriva in città nel pieno della polemica scoppiata nei suoi confronti e in quelli del sindaco, Luigi De Magistris. Da giorni, infatti, sono partite diverse accuse in merito alla ricompensa in denaro che l’ex calciatore avrebbe ricevuto per partecipare alla manifestazione. A Napoli questa mattina sono stati esposti molti striscioni contro il primo cittadino, che parlavano di un evento ideato solo per farsi pubblicità.

Durante la conferenza stampa che si è tenuta a Villa d’Angelo in via Aniello Falcone, dove erano presenti Maradona, Alessandro Siani e l’assessore allo Sport, Ciro Borriello, l’ex calciatore ha detto di essersi sempre sentito cittadino napoletano:
“Ringrazio chi ha voluto darmi questa cittadinanza, ma io mi sono sentito cittadino di Napoli fin dal primo giorno in cui ho indossato la maglia numero 10 del Napoli. È una giornata indimenticabile che dedico a mia madre e a mio padre, che mi mancano tanto, ai tifosi del Napoli e ai compagni perché senza di loro non avremmo vinto e oggi non saremmo stati qui. Per organizzare questo evento ci vuole tranquillità e a Napoli io sono tranquillo. Non come purtroppo è accaduto a Torino o in altri posti del mondo“. Maradona si è detto molto entusiasta di queste evento e già nella giornata di lunedì aveva inviato un messaggio ai tanti tifosi, dicendo che li avrebbe aspettati tutti a piazza Plebiscito.
Non poteva mancare un commento a tutte le polemiche che sono nate in queste ore riguardo al compenso che avrebbe ricevuto:
“C’è chi ha detto che prenderò soldi per questa cittadinanza ma non è vero. Io la cittadinanza l’ho guadagna sul campo. Mi sarebbe piaciuto giocare la partita dei trent’anni, però a volte ci sono interessi diversi“, un chiaro messaggio quest’ultimo rivolto ad Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli che non ha organizzato l’evento.
