E’ il sesto di dieci figli, di quella famiglia che ha comandato e comanda ancora a Secondigliano, nonostante le sanguinose faide e gli arresti degli ultimi anni. Stiamo parlando di Salvatore Di Lauro alias ‘Terremoto arrestato appena 15 giorni fa nel corso di un blitz anti camorra eseguito dalle forze dell’ordine. Il figlio di Paolo Di Lauro è stato scarcerato e il suo ritorno in libertà ha fatto esplodere i fuochi d’artificio nel quartiere in cui la sua famiglia è egemone.
L’operazione coordinata dall’autorità giudiziaria ha avuto lo scopo di arrestare, oltre a Salvatore Di Lauro, altre 26 persone tra cui alcuni esponenti della Vanella Grassi e due finanzieri corrotti. All’interno dell’ordinanza è indicato come il clan Di Lauro gestisse il traffico di droga rifornendo il sodalizio dei Pesce – Marfella a Pianura e alcune organizzazioni criminali della Puglia.
Proprio nell’attività illecita del traffico di sostanze stupefacenti, è stato coinvolto Salvatore Terremoto, detto anche ‘f6′ proprio perché è il sesto figlio della dinastia messa al mondo dal papà Ciruzzo ‘o Milionario. Come riportato da Cronache della Campania, la decisione della sua scarcerazione è stata convalidata dai giudici del Tribunale del riesame.
I togati hanno accolto le istanze dei legali difensori di Di Lauro, Antonio Abet e Vittorio Giaquinto. Entrambi hanno smontato le tesi inquirenti basate sulle dichiarazioni fornite da diversi collaboratori di giustizia, tra cui quella di Antonio Accurso detto ‘o Puorco, fratello di Umberto. Infatti, Salvatore ‘Terremoto con la droga non avrebbe nulla a che fare. L’unica attività lavorativa in cui ‘f6 sarebbe impegnato è quella della gestione di una pizzeria.
