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Napoli, scende dal taxi e viene investita da un’auto, Rita muore a 27 anni dopo 3 giorni di agonia in ospedale

Dopo 3 giorni di agonia è morta oggi, mercoledì 8 maggio, Rita Granata. La 27enne era stata investita da una auto pirata dopo esser uscita da un taxi a Fuorigrotta domenica 5 maggio all’alba. Più o meno alla stessa ora, e poco più avanti, nel quartiere di Bagnoli, un’altra ragazza, Sara Romano, è stata investita ed è morta sul colpo dopo esser uscita da un locale con le amiche.

La ragazza stava tornando da una serata con le amiche. Scesa dalla vettura sotto casa, mentre attraversava via Leopardi, all’altezza con via Rossetti, è stata travolta da un’auto guidata da un ragazzo di 24 anni e con a bordo un passeggero 22enne. L’impatto è stato violentissimo e Rita è stata sbalzata per circa 30 metri. Il conducente ha proseguito la marcia per poi tornare sul posto mezz’ora dopo, dove è stato intercettato fagli agenti ella polizia municipale.

Rita Granata era laureata all’Università L’Orientale di Napoli in Relazione internazionali ed era supervisore e partner di ricerca per il Centro Studi d’Europa. Candidata alla X e alla V Municipalità con Alessandra Clemente sindaco, praticava anche judo con la Fijlkam Campania Judo Promozione e Sviluppo.

La notizia ha devastato tutti, infatti tantissimi sono stati i messaggi scritti per la ragazza come quello dell’organizzazione judo che l’ha voluta salutare sui propri canali. «Oggi è stato un duro colpo per tutti noi e prego il buon Dio che dia la forza ai tuoi carissimi genitori per portare il peso di questo enorme dolore!!! Ciao Rita, stai sicura che ti ricorderemo nel migliore dei modi, è una promessa!!!!»