Una mobilitazione “per questo sconto che è stato richiesto partirà il 17 giugno alle 10.30 da largo Berlinguer, vicino all’uscita della metro di Toledo“. E’ l’appello lanciato da Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, il giovane tifoso del Napoli ferito a morte da un colpo d’arma da fuoco esploso dall’ex ultrà romanista Daniele De Santis il 3 maggio del 2014, poco prima dell’inizio della finale di Coppa Italia tra gli azzurri e la Fiorentina.

Una mobilitazione che arriverà fin sotto la Prefettura per ribadire il “no” allo sconto di pena (da 26 a 20 anni) chiesto dal procuratore generale di Roma, Vincenzo Saveriano, lo scorso 11 maggio nel corso dell’udienza del processo d’Appello a carico di Daniele De Santis. Il procuratore generale ha ribadito l’accusa di omicidio volontario nei confronti di De Santis ma ha chiesto di non riconoscere l’aggravante dei futili motivi e di assolvere ‘Gastone’ dall’accusa di rissa “perché il fatto non sussiste”.
“Tutti i cittadini napoletani che si identificano in un ragazzo morto innocentemente sono invitati a partecipare” conclude la Leardi a margine di un’intervista rilasciata a Voce di Napoli durante la partita del Sole, tenutasi nelle settimane scorse allo stadio San Paolo.