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Era ricercato da mesi, latitante trovato in un casolare del salernitano

L’operazione dei carabinieri è scattata alle prime luci dell’alba a Mercato San Severino, nella provincia di Salerno. I militari con il supporto aereo del 7° Nucleo Elicotteri hanno stanato C. L. 58 anni nascosto in un casolare. L’uomo è destinatario di un provvedimento di custodia cautelare in carcere per le accuse di “detenzione e porto illegale di armi e munizioni e una molteplicità di reati, prevalentemente estorsioni, con l’aggravante del metodo mafioso“, insieme ad altre 32 persone. Con il 58enne sono stati fermati anche C.D. 55Enne e D.F.A. 52Enne entrambi del posto e accusati di favoreggiamento perché avrebbero favorito la latitanza del camorrista a partire dal mese di marzo.

Era ricercato da mesi, latitante trovato in un casolare del salernitano
Foto da Ottopagine.it

C.L. è coinvolto in alcune attività che riguardano il clan Fezza – D’Auria – Petrosino egemone a Pagani (sempre nella provincia di Salerno) e dedito principalmente alle attività illecite relative alle estorsioni e al traffico e spaccio di stupefacenti. L’indagine è scattata nel 2014 ed ha avuto un primo risultato durante un blitz messo in atto lo scorso 24 marzo e durante il quale sono stati arrestati 32 persone. Tra queste, però, non c’era C.L. Gli investigatori non hanno mai cessato le ricerche riuscendo a individuare il 58enne all’interno dell’abitazione dei due coniugi che si trova in una frazione di Sant’Angelo.

L’edificio è stato circondato da decine di carabinieri che hanno fatto irruzione nello stabile e in uno dei casolari vicini utilizzati come deposito per gli attrezzi e il foraggio degli animali. Al suo interno i militari hanno trovato C.L. che è stato arrestato prima di riuscire a fuggire tramite una botola che lo avrebbe condotto verso un sentiero. Il 58enne è adesso recluso presso il carcere di Fuorni mentre per la coppia sono scattati gli arresti domiciliari.