Erano almeno in tre e tutti armati, i componenti della banda che hanno fatto irruzione nella villetta su due piani, di un poliziotto a Lago Patria (Giugliano). Un tentativo di rapina finito male per uno dei malviventi colpito dall’agente che ha risposto al fuoco. Secondo la ricostruzione degli inquirenti il padrone di casa è stato svegliato dall’abbaiare dei cani allarmati dall’ingresso dei ladri nel giardino. Una volta uscito al balcone del piano superiore, per verificare la situazione all’esterno della sua villa, il poliziotto ha intimato ai ladri di arrendersi. Uno di questi ha esploso un colpo d’arma da fuoco contro l’agente, costringendo quest’ultimo a difendersi e reagire, sparando a sua volta e ferendo alla spalla il malvivente.
Il bandito finito in ospedale si chiama Kami Eugen, classe 1982, ed ha diversi precedenti penali per furto e ricettazione. Gli altri due complici sono riusciti a scappare e sono in corso le indagini per identificarli e arrestarli.
L’agente coinvolto presta servizio presso la Questura di Napoli. Secondo le dichiarazioni del Questore Antonio De Iesu, “L’agente ha agito con freddezza, riuscendo a risolvere con professionalità una situazione non facile ed improvvisa. Il poliziotto si è trovato aggredito in casa propria, reagendo al fuoco senza sparare al malvivente che è riuscito a scappare. Ad essere colpito, dunque, è stato solo il ladro che ha sparato nei confronti dell’agente“. De Iesu non ha dubbi, “Si tratta di una banda di ladri pericolosa e seriale che compie le sue rapine a mano armata“. Il gruppo di malviventi sarebbe proveniente da Caserta
Sul posto è stata trovata anche l’arma utilizzata dal malvivente che ha fatto fuoco nei confronti dell’agente: una Walther calibro 765 con matricola e rubata nel dicembre del 2015 a Giugliano. La pistola è stata allontanata con un piede da un’altra persona che abita nella stessa villetta. Il poliziotto ha reagito al fuoco sparando e colpendo il ladro ad una spalla, solo che le sue condizioni si sono aggravate perché la pallottola è arrivata sino al polmone. Adesso si trova ricoverato presso l’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.