Da sabato 15 aprile presso il Maschio Angioino di Napoli aprirà al pubblico, per la prima volta, un nuovo percorso archeologico denominato “La linea del tempo“. Tutti i weekend sarà possibile visitare gli antri del castello e lasciarsi trasportare in un viaggio, che inizia nella vestigia dell’antica Roma e giunge nell’area della Napoli rinascimentale di Alfonso I, detto il Magnanimo e, del figlio-successore Ferrante d’Aragona.
E’ l’associazione Timeline che avrà il compito di curare i dettagli dell’interessante iniziativa. Finalmente i cittadini partenopei e i turisti potranno conoscere meglio i segreti della storia di Napoli, e in particolar modo del Castel Nuovo. Ci sarà sempre una guida che accompagnerà i visitatori in questo viaggio, attraverso cui sarà possibile addentrarsi nei luoghi più misteriosi del famoso castello napoletano e conoscere così tutti i dettagli storico-archeologici del luogo.
Muniti di elmetto e di torcia, si potrà esplorare l’area archeologica posta al di sotto della Sala dell’Armeria, si accederà ad alcune zone, dove sono presenti resti archeologici ed anche una sezione geologica costituita dai depositi piroclastici delle eruzioni del Vesuvio e dei Campi Flegrei. Infine, sarà possibile percorrere il rivellino della Torre del Beverello e conoscere da vicino le modalità di difesa introdotte dagli aragonesi per respingere gli attacchi nemici.
Tutti i percorsi tematici del progetto “Il Graal al Maschio Angioino“, sono aperti al pubblico il sabato dalle ore 9,30 alle ore 17,00 e la domenica dalle 9,30 alle 12,30. La prenotazione può avvenire o tramite la pagina Facebook Timeline Napoli o chiamando al numero 3317451461. Il costo del biglietto è di 10 euro e darà la possibilità di acquistare due percorsi, se invece si vorrà aggiungere un altro itinerario, il costo sarà di 15 euro. Per i bambini sono previsti alcuni sconti e/o ingressi gratuiti a seconda dell’età.
