Domenica 2 aprile presso gli spazi espositivi della Mostra D’Oltremare sarà presentata la X giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo “Integrazione: un insieme di colori per i colori di un insieme”.
Un programma fitto che coinvolge famiglie e malati attraverso giochi, sport, spettacoli grazie al lavoro dell’Associazione Onlus “Professor Lucio Vittoria” con il patrocinio della Regione Campania, il Comune di Napoli, il Miur, il Santobono Pausilipon e il Comitato Italiano Paralimpico. Nel dettaglio le iniziative sono state presentate presso la sede dell’Ordine dei Giornalisti della Campania alla presenza del presidente Ottavio Lucarelli.
Il convegno inizierà alle ore 9 con i saluti del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Luisa Franzese e il Presidente della V commissione Sanità del Consiglio Regionale Raffaele Topo. Un approccio multidisciplinare vedrà la partecipazioni di Francesco Scarpato, vicepresidente dell’Associazione “Professor Lucio Vittoria”, Giampina Grimaldi primario di Neuropsichiatria infantile del Santobono, Carlo Barbati neuropsichiatra presso il Pausilipon, Amelia de Michele psicologa-psicoterapeuta e analista del comportamento, Paolo Moderato professore di psicologia e direttore scientifico della scuola di specializzazione in Piscoterapia Humanitas (Milano), Francesca Pergolizzi psicologa e supervisore del master ‘L’analisi del comportamento’, Antonio D’Ambrosio professore di Riabilitazione Psichiatrica Università Federico II e Carmine Mellone, presidente C.I.P.
GIORNATA DELLA CONSAPEVOLEZZA DELL’AUTISMO – In questa giornata speciale il mondo ‘manifesta’ per ricordare a tutti la complessità silente di una sindrome che si è sviluppata in modo vertiginoso, si conta solo negli ultimi 40 anni un aumento di 10 volte. Su tutto il territorio nazionale ci saranno eventi e iniziative per promuovere l’informazione. Nella stessa giornata il perimetro cittadino accoglierà attività, promozioni, interventi scientifici a sostegno di quanti sono affetti da questa patologia. Un disturbo complesso per la sua estrema variabilità clinica che necessita, per la sua rapida diffusione, di essere compreso da tutti al fine di praticare una sana inclusione sociale di quanti ne siano affetti.
