A Natale si è tutti buoni o perlomeno è questa l’intenzione. E anche Napoli si prepara a sostenere in queste feste i più bisognosi, persone senza fissa dimora, spesso sole, che hanno diritto ad un pranzo dignitoso e a festeggiare anche loro come tutti. Ed è in questo senso che vanno lette tutte le iniziative che si svolgeranno in città nei prossimi giorni.
Immancabile il pranzo in Galleria Principe Umberto, che quest’anno ha rischiato di essere annullato per assenza di fondi. Grazie all’appello dell’associazione Amici della galleria, si è riusciti a raccogliere una grossa quantità di denaro, che ha reso possibile organizzare un pranzo in grande stile. L’appuntamento è domani alle ore 13.00 e saranno accolti centinaia di senza tetto.
Il menù prevede pennette alle seppie, gamberi al rollè di vitello e moltissimi dolci natalizi, tra cui cassate, panettoni e raffioli. Il tutto sarà accompagnato dal coro Arabbas e dall’associazione Social music & fun, che canteranno brani di Natale. Dopo il pranzo saranno distribuiti cesti regalo.
Il 25 dicembre, invece, la Comunità di Sant’Egidio organizza il tradizionale pranzo nella Basilica dei Santi Severino e Sossio, a cui parteciperà anche il Cardinale Sepe. Nello stesso giorno si terranno diverse iniziative del genere in tutta la città, per dare la possibilità a chi non può permetterselo di fare un bel pranzo. Ci saranno pasti nella Chiesa dei padri redenzionisti di Scampia, sempre ad opera della Comunità di Sant’Egidio, nei campi Rom di Casoria, Giugliano, al Centro Direzionale e a Ponticelli. Sono previste cene itineranti, organizzate da gruppi di volontari, che gireranno per le strade cittadine, distribuendo un pasto caldo il 24 e il 31 sera.