Giancarlo Giannini è a Napoli per uno spettacolo di cui sarà protagonista al Teatro Sannazaro, martedì 22 novembre, “Metti una sera con…Giancarlo Giannini“. Per l’occasione ha parlato del suo rapporto con il capoluogo partenopeo e di quanto sia legato alla città in un’intervista al Corriere del Mezzogiorno.
L’attore ha raccontato di aver vissuto a Napoli quando era giovane, ha spiegato che è qui che ha imparato a recitare: “Napoli ce l’ho nel cuore e ci ho vissuto 8 anni da ragazzo. Qui ho studiato e mi sono formato, studiando come perito elettronico all’Istituto Alessandro Volta. Qui ho imparato tutto, pure a recitare, visto che i napoletani fanno questo tutto il giorno, nascono attori, ce l’hanno nel sangue“. Parole che piaceranno sicuramente ai napoletani.
Giancarlo Giannini ha un legame particolare con Napoli e con la sua storia, tra gli artisti napoletani che preferisce, non poteva evitare di menzionare il grande Edoardo De Filippo: “Il grande Eduardo che ha insegnato a tutti noi a ridere e a piangere. Lui è stato un vero genio“. Questo spettacolo napoletano è stata l’occasione per tornare in una città che ama tanto.
Quando è a Napoli gli piace fare lunghe passeggiate, cosa che faceva anche quando era un giovane studente e gli piaceva addentrarsi nei vicoli napoletani. “Adoro Napoli e per me è sempre una scoperta continua di suoni, di colori. Qui la gente è musicale. Mi ricordo ancora le mie passeggiate. Abitavo prima a Pozzuoli e poi a Fuorigrotta. Ma a scuola venivo qui alla Stazione. Spesso anziché prendere la metropolitana, preferivo avviarmi per via Foria, passando poi per Montesanto e piazza Amedeo. Prendevo poi la metropolitana a Mergellina, dopo la lunga passeggiata“.
