Il consigliere regionale del PD, Gianluca Daniele, ha fatto delle interessanti dichiarazioni in merito alla vicenda dei licenziamenti di Almaviva: “Nell’incontro nazionale che si è svolto oggi (ieri n.d.r.) a Roma sulla vicenda Almaviva si sono creati i presupposti di un’ipotesi di accordo che sarà portata al vaglio dei lavoratori per scongiurare i 3000 licenziamenti nazionali, di cui 400 su Napoli, e che prevede il ricorso alla solidarietà sul sito di Napoli per i prossimi 6 mesi“.
A Roma si è tenuto un nuovo vertice per cercare un’intesa sui circa 3mila esuberi previsti per i lavoratori di Almaviva, il colosso dei call center con siti a Roma, Napoli e Palermo. L’azienda ha proposto un contratto di solidarietà per sei mesi, ma, come riporta la Repubblica, il segretario provinciale della Slc Cgil di Palermo, Maurizio Rosso, ha dichiarato: “La proposta avanzata da Almaviva non rispecchia le indicazioni del governo. Non siamo disponibili ad accordi che ledono di fatto il livello reddituale dei lavoratori“.
Per quanto riguarda l’impegno da parte delle istituzioni il consigliere Daniele continua dichiarando: “Credo che si tratti di una soluzione che va nella direzione giusta, anche se non definitiva. E’ chiaro che per rilanciare l’azienda servono ulteriori azioni che dovranno investire anche le istituzioni locali ed il territorio“, e continua poi dicendo: “Saremo vigili nel seguire tutti i prossimi passaggi della vertenza che devono investire i tavoli territoriali e le istituzioni locali – Comune e Regione – e devono portare ad azioni concrete per lo sviluppo dell’azienda, tra cui un adeguato piano industriale da cui ripartire per il futuro dell’azienda e dei suoi lavoratori“.
