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Valeria Esposito: donati gli organi della giovane vittima

Sono trascorsi solo pochi giorni da quando è stata dichiarata la morte cerebrale di Valeria Esposito, la ragazza di Salerno di 28 anni coinvolta in un incidente con lo scooter, in via Parmenide, lo scorso 14 aprile. La famiglia ha deciso di donare gli organi della ragazza per permettere ad altre persone di continuare a vivere, dopo l’autopsia che sarà effettuata nei locali della camera mortuaria dell’ospedale di Salerno. Un gesto che non passa inosservato nella cittadina.

Fonte: salernonotizie.it

La ragazza era sul motorino con un amico quando è avvenuto lo scontro con un auto. Valeria Esposito era bella, piena di vita, in buona salute e oggi proprio questa sua vitalità sarà fondamentale per la vita di altre persone, a cui verranno concessi gli organi esportati dal suo giovane corpo, ormai senza più vita. Inutile è stata la corsa all’ospedale Ruggi di Salerno e i tentativi di rianimarla, sei giorni di coma e poi il tragico epilogo: la morte cerebrale.

Il dolore dei familiari e degli amici non potrà mai essere placato, ma almeno con questo gesto di grande umanità la ragazza non sarà morta invano. Nel frattempo le indagini sull’incidente sono ancora in atto. Gli inquirenti vogliono ricostruire l’intera dinamica per capire come sia accaduto lo scontro, e la relativa violenta caduta con la testa sull’asfalto, che ha provocato la morte di Valeria. Solo fratture e traumi invece per l’amico della ragazza, che conduceva lo scooter. Per lui svolti tutti gli esami di routine per verificare se avesse assunto droghe o alcool.