Tragedia a Sant’Anastasia. È morta dopo essersi sottoposta ad un’operazione per dimagrire, Francesca Esposito di 53 anni. La donna le aveva provate davvero tutte per perdere peso: nutrizionista, diete, alimentazione controllata, ma nulla. Riprendeva subito i chili che riusciva a perdere coi metodi tradizionali. A un certo punto è arrivata la decisione per perdere peso in maniera definitiva, quella dell’operazione che consiste nel farsi introdurre nello stomaco un “palloncino intragastrico“.
Fonte: servisan.orgLa donna ha chiesto ad amici e conoscenti un consiglio ed è arrivata subito l’indicazione della clinica Trusso di Ottaviano. Francesca Esposito si è quindi sottoposta all’intervento il giorno 29 marzo 2016, minimizzando i dubbi della madre e della sorella che la invitavano a non operarsi. Statisticamente, infatti, l’intervento chirurgico per il dimagrimento, seppure invasivo, presenta rischi di mortalità molto bassi. Ed è proprio questa cosa che ha spinto la donna ad andare “sotto i ferri” per porre definitivamente fine ai suoi problemi di peso. L’intervento consisteva nel farsi introdurre in endoscopia il dispositivo che le avrebbe indotto una sensazione di sazietà, aiutandola quindi a dimagrire.
Francesca è uscita dalla clinica già il giorno dopo e stava bene. Già dopo due giorni, però, la donna ha iniziato ad accusare i primi fastidi: nausea e conati di vomito che non le consentivano di bere nemmeno un bicchiere d’acqua. Il medico che l’aveva operata le ha consigliato quindi di recarsi in ospedale se fosse sopraggiunto vomito con tracce di sangue. La cosa non è avvenuta, ma Francesca Esposito la mattina di sabato 2 aprile non si è più svegliata. È stato allertato subito il 118 che è intervenuto tempestivamente, ma non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Sulla tragedia a Sant’Anastasia è intervenuto anche l’amministratore unico della Cardiomed Spa che gestisce la casa di cura Trusso di Ottaviano. L’uomo ha mostrato cordoglio a tutta la famiglia di Francesca Esposito e ha dichiarato di voler collaborare per le valutazioni di carattere medico legale. I funerali si terranno solo dopo che il medico legale avrà effettuato l’autopsia sul corpo della donna.