La ricetta spaghetti allo scoglio è un intramontabile piatto della cucina di mare napoletana. Negli anni 80 e 90 non c’era ristorante di pesce che non aveva nel menù questa prelibatezza. L’unione di frutti di mare, crostacei e molluschi è davvero squisita. In estate, poi, gustare questo piatto su un terrazzino la sera con gli amici o con la famiglia crea veramente qualcosa di impagabile. Attenzione agli ingredienti però: devono essere tutti freschissimi. Niente di surgelato per la ricetta spaghetti allo scoglio.
Fonte: thinkdonna.itA Napoli certo esiste l’innovazione (vedi il kepurp, ovvero il kebab di polpo), ma anche la tradizione, come questo delizioso primo piatto. Non ne esiste una ricetta precisa. Si usano gli ingredienti che si riescono a trovare di prima mattina dal pescivendolo di fiducia. A Napoli il mercato del pesce più famoso si chiama Ncopp’ ‘e Mmura, in vico Soprammuro. Nei pressi delle antiche mure aragonesi vicino porta Nolana, ogni giorno questa zona si riempie di venditori di pesce freschissimo che sapranno accontentare le esigenze di tutti gli affamati avventori. Quella che vi proponiamo oggi è una ricetta che si avvicina il più possibile a quella tradizionale. Nessuno vieta di cambiare gli ingredienti. Anzi. Esagerate, mischiate, sostituite e vedrete che il risultato sarà sempre sorprendente. Mi raccomando agli ingredienti freschissimi, come detto su questo non si discute. Vediamo dunque il procedimento per preparare questo fantastico piatto di mare.
Ricetta spaghetti allo scoglio: ingredienti e procdimento
Ingredienti:
- 400 grammi di spaghetti di Gragnano
- 1 kg di cozze
- 1 kg di vongole
- 300 gr di calamari
- 10 gamberi di media grandezza
- 1 bicchiere di vino bianco (buono)
- Una decina di pomodori ciliegino
- 2 spicchi d’aglio
- Prezzemolo
- Olio evo campano
- Sale e pepe q.b.
Iniziate facendo aprire le cozze e le vongole. In un tegame mettete uno spicchio d’aglio e un filo d’olio evo. Mette i frutti di mare e coprite. Pochi minuti dopo togliete il coperchio e vedrete che cozze e vongole si saranno aperte. Mettete da parte i frutti (sgusciateli, ma conservatene alcuni interi per la decorazione). Conservate anche l’acqua che ne è fuoriuscita. Prendete dunque una padella, mettete olio e aglio. Aggiungete quindi i calamari tagliati a rondelle e i gamberi sgusciati. Fate andare per 30 secondi e mettete i pomodorini. Lasciateli insaporire per bene e sfumate col vino bianco. Ora abbassate la fiamma e aggiungete i frutti di mare con un po’ della loro stessa acqua che darà tanto sapore. Aggiustate di pepe, ma attenzione con il sale. Assaggiate sempre perché cozze e vongole sono già sapide di loro. A questo punto potete buttare la pasta in abbondante acqua salata. Scolatela al dente e versatela in padella col sugo. Mantecate bene in modo da far legare i sapori e a fuoco spento aggiungete il prezzemolo tritato. Impiattate e decorate con i frutti di mare ancora nel guscio. Ora potete gustarvi tutto il sapore del mare di Napoli.
Buon appetito a tutti!