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Pulcinella di Lello Esposito: tra i rifiuti edili a via tribunali

Era il novembre del 2012 quando, in Vico Fico del Purgatorio traversa di via dei Tribunali, l’artista napoletano Lello Esposito fece dono alla città partenopea di una splendida statua di Pulcinella. All’inaugurazione prese parte, oltre al sindaco De Magistris, anche il critico francese Jean Schifano che colse l’occasione per dichiarare che nella maschera partenopea risiedeva il simbolo dell’universalità di Napoli e dei suoi abitanti.

Fonte: corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli

Tutto molto bello, ci verrebbe da dire, se non fosse per l’incuria di alcuni operai che, in zona per mettere a punto i lavori sulla fibra ottica, hanno deciso di “profanare” la statua di Pulcinella circondandola di calcinacci e rifiuti edili. Come riportato dal Corriere del Mezzogiorno, la denuncia è arrivata dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che ha dichiarato al giornale: “Chiediamo alla ditta che ha mortificato l’opera di Esposito di rimuovere il materiale che la copre e di scusarsi con l’artista e gli abitanti della zona“.

Tra resti di cemento e attrezzi edili: così viene curata la statua di Pulcinella di Lello Esposito a via tribunali

Nessun rispetto dunque per quest’opera d’arte straordinaria. Di recente lo stesso Lello Esposito aveva fatto un annuncio per far entrare Pulcinella nei beni patrimonio culturale dell’Unesco. L’artista aveva dichiarato: “È un progetto sicuramente positivo per la città. Pulcinella è il segno del cambiamento perché fino a pochi anni fa aveva un’accezione più negativa, mentre oggi è icona che accoglie i turisti a cui dice: venite a Napoli la città più bella del mondo, qui vi accogliamo a braccia aperte“. Una dichiarazione d’amore per tutta la città di Napoli quella dello scultore partenopeo. Ci dispiace, dunque, constatare che venga negato il rispetto anche a quelle persone che lottano e cercano, nonostante tutto, di far diventare grande la nostra città nel mondo. La speranza è che vengano rimosse le macerie al più presto e che il Pulcinella di Lello Esposito torni a splendere ed essere ammirato da tutti i passanti.