La pizza con bretelle è la nuova invenzione di un ragazzo ventunenne di Jesolo. Nele Alihodzic ha brevettato un particolare cartone per contenere l’alimento. Il particolare contenitore è creato con una cinghia da mettere dietro il collo, a cui è attaccato il cartone dove viene riposta la pizza. Un sistema pratico, quello ideato dal giovane veneto, che faciliterà tutti gli amanti del piatto napoletano. Con questo piatto d’asporto si potrà gustare la pizza intera camminando per strada ed evitando di sporcarsi.
La pizza con bretelle è stato il risultato di un lavoro durato due anni. Nele Alihodzic, dopo aver ottenuto il brevetto italiano, sta puntando a quello europeo. In mente ha anche il progetto del Box fastfood, un contenitore in cui inserire, panino, bibita e patatine. Ma il suo cavallo di battaglia per ora resta il particolare porta pizza, che sarà venduto soltanto a un euro in più rispetto al normale cartone pizza, ma che offrirà un servizio in più: gustarla facilmente camminando.
Pizza con bretelle, il cartone rivoluzionario
La pizza con bretelle potrebbe rivoluzionare il modo di mangiare la pizza. Poter trasportare il cartone pizza con una cinghia attaccata al collo accelera i tempi, evita possibili macchie e aiuta a trasportare l’alimento dovunque. Si dice che la tipologia di pizza scelta dica molto sul carattere della persona che la sta mangiando, chissà se vale lo stesso per il modo di gustarla. Il sistema inventato dal giovane di Jesolo dovrebbe essere già in commercio. Intanto pare che su Facebook abbia ottenuto già un buon successo. Resta soltanto da capire come sarà accolta questa nuova invenzione, soprattutto a Napoli patria storica della pizza.
