Si scopre un vaso di Pandora circa l’omicidio accaduto martedì scorso, a Ponticelli, zona est di Napoli, ai danni del Vigile Manlio Barometro mentre si trovava fuori alla cremeria gestita dai parenti. Secondo la Squadra Mobile di Napoli, che indaga sull’omicidio avvenuto in via Fratelli Grimm, c’è dietro la mano della camorra e dalle indagini esce fuori che il 59enne è coinvolto in una inchiesta su un giro di estorsione nella zona di Giugliano insieme al noto Clan Mallardo.
Ad ogni modo sono informazioni che vanno prese con le pinze. Le indagini sono ancora all’inizio anche se attira l’attenzione una notifica di avviso per la conclusione delle indagini in merito all’inchiesta e con un contestuale rinvio a giudizio nei confronti del vigile urbano. Pare che l’uomo avesse ricevuto un provvedimento sospensivo di 10 giorni dai vertici del comando di polizia municipale, accusato dunque di estorsione aggravata da stampo mafioso.
Il vigile urbano allora si preparava ad affrontare un iter giudiziario lasciando da parte la divisa che da decenni indossava e l’emergere di questi dettagli hanno indotto agli investigatori di battere una pista ipotizzando una vendetta o uno sgarro, o la paura da parte della camorra di qualche rivelazioni di troppo da parte di Manlio Barometro.
