Verrà inaugurato il 4 marzo a Città della Scienza, Corporea: il nuovo grande padiglione dedicato allo studio del corpo umano. Uno spazio espositivo di oltre 3000 metri quadrati il cui scopo è chiarire come funziona il nostro corpo: dal dna delle cellule, fino ai muscoli, lo scheletro e gli organi interni. Il nuovo padiglione di Città della Scienza sarà il primo museo interattivo d’Europa avente come tema la scienza medica e la salute. Presente anche un planetario di 120 posti, per proiezioni in 3D.
Corporea sarà composto da: un percorso espositivo che segue le varie fasi di sviluppo della vita di un essere umano, dalla riproduzione, alla nascita, al suo invecchiamento; uno spazio in cui immergersi nella realtà virtuale; un percorso pensato per bambini dove sarà possibile per loro capire le complicate funzioni del corpo umano; uno sportello della salute; una vetrina della ricerca scientifica; laboratori e spazi che ospiteranno spettacoli di teatro scientifico, animazioni nonché attività didattiche e incontri con esperti. Insomma un vero polo scientifico all’avanguardia, tra i migliori d’Europa.
Nuovo padiglione a Città della Scienza: tutto dedicato al corpo umano
La data di inaugurazione non è casuale. Il 4 marzo infatti cade il terzo anniversario del terribile incendio che si portò via quattro dei sei capannoni di Città della Scienza, devastando non solo gli abitanti di Bagnoli ma quelli di tutta la città di Napoli. In questo periodo in cui il polo è rimasto chiuso tante sono state le iniziative che hanno evidenziato la necessità di una riapertura. Città della Scienza era un’eccellenza di Napoli e andava riaperta. Finalmente è arrivato il momento, e il 4 marzo 2016 alle ore 17:00 il nuovo padiglione varrà inaugurato alla presenza del Sindaco Luigi de Magistris, del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio. Alle ore 20:30 si terrà invece un concerto celebrativo all’interno dell’arena.