Per candidarsi alle primarie del PD, oggi alle 12 scadeva il termine ultimo per presentare le firme a sostegno della propria candidatura alla commissione di Garanzia per la scelta dal candidato sindaco di Napoli. In cinque hanno presentato le firme, il primo è stato Antonio Bassolino, che lo aveva fatto prima di Natale, mentre Umberto Ranieri è stato escluso perché le sue firme erano state presentate da cittadini e non da iscritti al Partito Democratico. Quindi i candidati ora sono quattro, tre sono del PD, mentre Antonio Marfella è candidato per il Psi.
Ecco un breve profilo dei candidati in attesa delle primarie che si terranno il prossimo 6 marzo:
Antonio Bassolino è stato il primo a candidarsi per tornare sul carrozzone della politica dopo sei anni dalla sua ultima esperienza, quando era presidente della regione campania. Nato ad Afragola il 20 marzo 1947, Bassolino è già stato sindaco di Napoli dal 1993 al 2000. Successivamente fu eletto come presidente della Regione Campania dove ha governato dal 2000 al 2010. Durante il governo D’Alema è stato anche ministro del Lavoro.
Antonio Marfella è un tossicologo oncologo dell’istituto Pascale di Napoli ed esponente dell’associazione “Medici per l’ambiente“. Nato a Napoli il 14 agosto del 1957, Marfella, candidato con il Psi, è in prima linea sul tema della Terra dei Fuochi.
Valeria Valente è nata a Napoli il 16 settembre del 1976, laureata in giurisprudenza, dal 2013 è deputata, eletta tra le file del PD. La Valente è stata assessore comunale al Turismo della giunta Iervolino e oggi è la coordinatrice per la Campania di Rifare l’Italia, la corrente del Pd che fa capo a Matteo Orfini e al ministro della Giustizia Andrea Orlando.
Marco Sarracino dal 2013 è il più giovane membro della direzione nazionale del Partito Democratico, essendo nato nel 1989. Vive a Napoli dove studia economia, ed è attualmente il segretario provinciale dei Giovani Democratici.
