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I 10 migliori goleador del Napoli

Aggiornato al 13 gennaio 2022

Andare allo stadio e gridare a squarciagola “Forza Napoli” è una, se non la più grande passione dei napoletani. Molti giocatori che hanno indossato la maglia azzurra sono rimasti nel cuore dei tifosi, uno su tutti: Diego Armando Maradona.
Ma chi sono i primi 10 giocatori che hanno messo a segno più reti con il Napoli?

Ecco a voi la classifica dei migliori goleador del Napoli:

12 – Giuseppe Savoldi – 77 reti

Savoldi (Gorlago, 21 gennaio 1947) è un allenatore di calcio ed ex attaccante della Nazionale italiana. In Serie A ha collezionato 405 presenze segnando 168 reti, ponendosi così in quindicesima posizione nella classifica dei marcatori della massima categoria calcistica italiana. La sua cessione dal Bologna al Napoli nel ‘75 fu la più costosa mai portata a termine nel mondo del calcio professionistico fino ad allora. Per questo fu soprannominato “Mister due miliardi“. Con la maglia del Napoli in 4 stagioni, dal 1975 al 1979 ha segnato 77 reti.

11 – Josè Maria Callejon – 79 reti

Approdato al Napoli dal Real Madrid nel 2013 per circa 10 milioni di euro, si è rivelato un vero e proprio jolly per gli azzurri. Infatti dai vari tecnici che lo hanno allenato ha coperto quasi tutte le posizioni del campo. La sua preferita è esterno destro offensivo, ma in azzurro ha fatto anche il falso nueve, il terzino, il fantasista e il centrale di centrocampo. Fondamentale per la crescita del Napoli sono i suoi gol, spesso propiziati dai suoi movimenti alle spalle dei difensori avversari.Nella prima stagione in azzurro ha realizzato, addirittura, 20 reti, e nei primi 5 anni all’ombra del Vesuvio è sempre finito in doppia cifra. Molto preziosi sono anche i suoi assist, visto che ne conta oltre 60 nei 7 anni in azzurro.

10 – Gonzalo Higuaín – 91 reti

Gonzalo Gerardo Higuaín (Brest, 10 dicembre 1987) è un calciatore argentino, attaccante del Napoli e della Nazionale argentina. Soprannominato el Pipita, è considerato uno degli attaccanti più prolifici in attività, nonché uno dei calciatori più forti e completi al mondo. Approdato a Napoli nel 2013 dal Real Madrid, in tre stagioni ha totalizzato 91 reti. In azzurro detiene anche il record di maggior numero di reti siglate in un campionato di Serie A. Infatti nell’ultima stagione con il Napoli, la 2015-2016, ha siglato 36 gol con 35 presenze, con una media impressionante di poco superiore a 1 gol a presenza.

9 – Antonio Careca – 96 reti

Antonio de Oliveira Filho (Araraquara, 5 ottobre 1960), è un ex calciatore brasiliano, di ruolo attaccante. È considerato uno dei più forti attaccanti al mondo a cavallo tra gli anni ottanta ed i novanta, e uno dei migliori brasiliani di ogni tempo. Nell’estate del 1987 passò dal San Paolo al Napoli per 4 miliardi di lire. Careca divenne il terminale dell’attacco degli azzurri, contribuendo a formare il trio chiamato “Ma.Gi.Ca.” (“Ma”radona, “Gi”ordano e “Ca”reca). Le sue giocate e i suoi gol fanno parte dell’epoca d’oro del Napoli con il quale ha segnato 96 gol in 6 stagioni, dal 1987 al 1993.

8 – José Altafini – 97 reti

José João Altafini (Piracicaba, 24 luglio 1938), è un ex calciatore e commentatore televisivo brasiliano naturalizzato italiano.
Nel 1965 lascia il Milan per trasferirsi a Napoli, dove forma un “duo delle meraviglie” con il fantasista italo-argentino Omar Sívori. Il 31 dicembre 1967, durante la partita Napoli-Torino 2-2, realizza, in rovesciata acrobatica, un golaço che manda in visibilio la tifoseria. Nel 1967-68 contribuisce, con il secondo posto nella classifica dei marcatori, al miglior piazzamento (2º posto) della squadra partenopea in Serie A, sino ad allora. Dal 1965 al 1972 in 7 stagioni ha segnato 97 reti.

 

7 – Antonio Vojak – 103 reti

Antonio Vojak (Pola, 19 novembre 1904 – Varese, 9 maggio 1975) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo centrocampista o attaccante. A causa delle leggi antislave imposte dal regime fascista fu costretto a cambiare legalmente il suo cognome in Vogliani.
Nel primo campionato di Serie A lascia il Torino per aprire un nuovo ciclo nella sua carriera proprio a Napoli, chiamato dal celebre mister William Garbutt. Militò nella squadra partenopea, dove era diventato uno dei primi idoli della tifoseria, dal 1929 al 1935, mettendo a segno 103 gol.

 

6 – Lorenzo Insigne – 104 reti

Lorenzo Insigne (Frattamaggiore, 4 giugno 1991), attuale capitano del Napoli, è uno dei rari prodotti del vivaio azzurro. Dopo anni di gavetta esplode nel Pescara di Zeman per poi tornare nel Napoli di Mazzarri. Da allora Insigne è sempre rimasto in azzurro. L’attaccante ha segnato il 100esimo gol contro la Juventus al Diego Armando Maradona il 13 febbraio 2021. Quota 100 è stata superata in casa contro il Crotone il 3 aprile 2021. Insigne ha raggiunto le 102 marcature contro la Juventus in occasione del recupero giocato a Torino, il 7 aprile 2021. Con la doppietta rifilata alla Lazio il 22 aprile 2021, i capitano azzurro ha raggiunto le 104 marcature e superato Vojak.

 

5 –Edinson Cavani – 104 reti

Edinson Roberto Cavani Gómez (Salto, 14 febbraio 1987) è un calciatore uruguaiano. Considerato uno dei più forti attaccanti in circolazione, ad inizio carriera era stato soprannominato El Botija (termine gergale uruguaiano con cui si indica un bambino) per via dei lineamenti infantili e del fisico fragile ed esile. Successivamente venne soprannominato El Matador.
Il 22 luglio 2010 viene formalizzato il suo passaggio dal Palermo al Napoli dove è rimasto fino al 2013, segnando ben 104 reti in tre stagioni.

4 – Attila Sallustro – 108 reti

Attila Sallustro (Asunción, 15 dicembre 1908 – Roma, 28 maggio 1983) è stato un allenatore di calcio e calciatore paraguaiano naturalizzato italiano, di ruolo attaccante. Spesso è indicato come Sallustro I per distinguerlo dal fratello Oreste indicato come Sallustro II.
Sallustro iniziò a giocare a calcio all’età di 8 anni per migliorare le sue condizioni di salute. Dopo quattro anni giocati in una formazione di pulcini della sua città natale, nel 1920, a 12 anni arrivò a Napoli con la famiglia, dove fu notato da un talent-scout. Sallustro a 17 anni divenne centravanti dell’Internazionale Naples o InterNaples, nata dalla fusione tra l’Internazionale Napoli e il Naples.  Nel suo primo campionato, il giovane oriundo segnò dieci reti in 13 presenze, trascinando la squadrala alla finale della Lega Sud, dove fu sconfitta dall’Alba Roma. L’anno successivo, nacque l’Associazione Calcio Napoli con presidente Giorgio Ascarelli e Sallustro ne era sempre il centravanti titolare. Dal 1926 al 1937 in 11 stagioni con il Napoli ha segnato 108 reti.

3 – Diego Armando Maradona – 115 reti

Diego Armando Maradona (Lanús, 30 ottobre 1960) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore argentino, di ruolo centrocampista o attaccante. Considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, da molti è ritenuto il migliore in assoluto.
Il 5 luglio 1984 Maradona venne presentato ufficialmente allo stadio San Paolo e fu accolto da circa ottantamila persone, che pagarono la quota simbolica di mille lire per vederlo. Da quel giorno non ha più abbandonato il cuore dei tifosi partenopei.
Ha giocato nel Napoli dal 1984 al 1991 e in 7 stagioni ha segnato 115 reti.

 

2 – Marek Hamsik – 122 reti

Marek Hamšík (Banská Bystrica, 27 luglio 1987) è un calciatore slovacco, centrocampista e capitano del Napoli e della Nazionale slovacca. Per la squadra partenopea è il quarto calciatore con più presenze in tutte le competizioni nella storia del club, dopo Giuseppe Bruscolotti (511), Antonio Juliano (505) e Moreno Ferrario (396). Hamšík è il primatista di presenze nelle competizioni europee ed il terzo marcatore di sempre in tutte le competizioni (primo tra i centrocampisti).
Fu acquistato ceduto dal Brescia al Napoli il 28 giugno 2007 il Napoli per 5,5 milioni di euro.
Fino ad ora in 11 stagioni con i partenopei, ha totalizzato 115 reti. Il record di Maradona lo ha raggiunto con il terzo gol rifilato al Torino nella sfida giocata nel capoluogo piemontese il 16 dicembre 2017. Il 23 dicembre 2017 supera il record con un gol allo stadio San Paolo al 39′ contro la Sampdoria. Ad oggi Hamsik guida la classifica con 121 marcature.

1 – Dries Mertens – 143 reti

Conosciuto ormai come Ciruzzo, l’attaccante belga è arrivato a Napoli nella stagione 2013/2014 alla corte di Rafa Benitez. Mertens si è da subito distinto per la sua tecnica e rapidità anche se durante le prime due stagioni, sotto la guida del tecnico spagnolo, non è riuscito ad esprimere tutte le sue qualità per due motivi: il primo perché entrava spesso e volentieri dalla panchina, il secondo perché ha sempre giocato come esterno d’attacco. Ma le cose sono cambiate con Maurizio Sarri e in particolare durante il campionato 2016/2017. In questa stagione, anche a causa dell’infortunio di Arek Milik, l’allenatore del Napoli ha utilizzato il folletto belga come “falso nueve” al centro dell’attacco insieme a Lorenzo Insigne e Jose Callejon. La variante tattica ha permesso a Mertens di “esplodere” e realizzare 34 gol in 46 presenze, entrando di fatto nell’olimpo, non solo dei migliori bomber della storia del club azzurro, ma anche in quello dei migliori attaccanti del mondo. Anche con l’arrivo di Carlo Ancelotti è riuscito a mantenere numeri realizzativi importanti nonostante la concorrenza di Milik e Insigne. Ad oggi Ciruzzo ha realizzato con la maglia della squadra partenopea 104 reti. In questa stagione, l’attaccante allenato da Carlo Ancelotti, ha realizzato (al 7 aprile 2019) 14 reti (11 in campionato) e fornito ben 11 assist. Con la rete segnata al Genoa nella 31esima giornata, Mertens ha raggiunto Cavani al quarto posto della classifica dei migliori marcatori della storia del Napoli per poi superarlo nel match di pasquetta (22 aprile 2019) con il gol rifilato all’Atalanta. Il 28 aprile a Frosinone realizza direttamente su calcio di punizione la rete numero 106 in maglia azzurra. Una punizione alla Maradona per raggiunge anche il campione argentino a quota 81 reti in serie A. Il 19 maggio 2019 con un gol all’Inter, Mertens, raggiunge Attila Sallustro. Nell’ultima giornata di campionato a Bologna l’attaccante belga segna la rete numero 109. Nella prima partita di campionato della stagione 2019/20 “Ciruzzo” segna il gol numero 110 contro la Fiorentina. All’esordio casalingo contro la Sampdoria, l’attaccante belga ha realizzato una doppietta portandosi a 112 reti. Nel match di Champions League vinto contro i campioni in carica del Liverpool al San Paolo ha siglato, su rigore, il gol dell’1 a 0 per un totale di 113 reti con la maglia del Napoli. Il 23 ottobre 2019 in casa del Salisburgo, nella terza giornata della fase a gironi di Champions, realizza Una doppietta che gli consente di superare Maradona e portarsi a 116 gol a -5 da Hamsik. Il 117esimo arriva in occasione della Champions, il 27 novembre 2019, contro il Liverpool fuori casa. Sempre il Champions, il 10 dicembre 2019 contro il Genk, Mertens ha messo a segno il suo 119esimo gol. Ma è la sfida di Marassi contro la Sampdoria che permette a Mertens di mettere il ‘fiato sul collo’ di Hamsik. Il 3 febbraio 2020, l’attaccante belga ha segnato contro la squadra Blucerchiata il suo 120esimo gol personale in maglia azzurra. Ma il gol che lo ha portato ad una sola marcatura dal centrocampista slovacco, Mertens l’ha siglata contro il Cagliari il 16 febbraio 2020. Nella notte magica della Champions, il Napoli ha affrontato il Barcellona Mertens ha segnato il suo 122esimo gol. Ed è a pari merito con Hamsik come miglior marcatore della storia azzurra. Il record Mertens lo ha conquistato nella prima gara post-covid19: in casa in un San Paolo deserto. A giocare contro il Napoli per il ritorno della semifinale di Coppa Italia, l’Inter di Antonio Conte. Il 124° gol arriva contro il Genoa. Con i due gol segnati nelle prime due gare di campionato, Mertens arriva al 126° gol con la maglia azzurra. Diventano 127 contro il Milan al San Paolo nel novembre del 2020. Mertens ha segnato il suo 128esimo gol in maglia azzurra tre giorni dopo la scomparsa i Diego Armando Maradona. L’attaccante belga è andato a segno contro la Roma al San Paolo. I gol di Mertens diventano 129 in occasione della sfida di Europa League contro l’Az Alkmaar. Il 21 marzo 2021, con la doppietta segnata alla Roma, Mertens ha raggiunto le 131 marcature in maglia azzurra, diventate 132 con la rete rifilata al Crotone il 3 aprile 2021. Il 133esimo gol per Dries Mertens in maglia azzurra è arrivato il 22 aprile 2021 contro la Lazio.