La lista dei film stranieri ambientati a Napoli non comprende solo pellicole la cui ambientazione principale è la città partenopea, ma ci sono anche quelli in cui le riprese sono state in parte o in tutto effettuate alle falde del Vesuvio, isole comprese.
Napoli con il suo splendore è entrata subito nel mondo del cinema già con i fratelli Lumière che effettuarono qua, nel 1898, alcune delle loro prime riprese.
All’inizio del Novecento insieme a Roma e Torino, Napoli divenne uno dei poli della nascente industria cinematografica italiana: nel quartiere Vomero nel 1906 nacque la Partenope Film.
Nel 1915, Giuseppe Di Luggo fondò la Polifilms, quella che poi sarebbe diventata la Titanus.
Napoli è stata lo sfondo e in alcuni la protagonista di numerose pellicole e così sull’esempio di quanto già avviene in altre città europee ed americane, anche qui si promuove il “turismo cinematografico“, che offre la possibilità di visitare i luoghi immortalati da grandi registi come Vittorio De Sica o da Roberto Rossellini.
Ecco la lista dei più bei 10 film stranieri girati a Napoli:
10 – Delitto al sole è un film francese del 1960 diretto da René Clément, tratto dal romanzo “Il talento di mister Ripley” di Patricia Highsmith.
Trama: Un giovane ricco americano di nome Philippe è approdato in Italia da dove non vuole assolutamente andarsene, nonostante sia reclamato in patria dalla famiglia. Suo padre gli manda un ex compagno di studi, Tom Ripley, per convincerlo. Ma questi presto si rende conto di poter rigirare la situazione a proprio vantaggio.
9 – Il grande ammiraglio è un film del 1941, diretto da Alexander Korda e interpretato da Laurence Olivier e Vivien Leigh.
Trama: L’ambasciatore inglese a Napoli, Lord Hamilton, ha una moglie giovane e avvenente, la quale conosce il capitano di marina Orazio Nelson. I due si innamorano e quando lui diventa ammiraglio fuggono insieme dallo scandalo. Lui però verrà richiamato in patria per combattere, mentre lei, ormai sola e ripudiata, finirà i suoi giorni in miseria.
8 – Accadde in settembre (September Affair) è un film del 1950, diretto da William Dieterle, con Joseph Cotten, Joan Fontaine, Françoise Rosay.
Trama: Lei è una pianista mentre lui è un ingegnere. In molti li credono morti e loro ne approfittano per rifugiarsi a Capri dove daranno sfogo alle proprie passioni. La pellicola è un melodramma sulle note di September Song di Kurt Weill.
7 – Che cosa è successo tra mio padre e tua madre? (Avanti!) è un film del 1972 diretto dal regista Billy Wilder.
Trama: Wendell Armbruster Jr. è l’erede di un ricco industriale americano. L’uomo arriva ad Ischia per recuperare il corpo del padre, deceduto sull’isola in un incidente d’auto. Il padre, un uomo molto stimato in patria, per oltre dieci anni, per quattro settimane all’anno, si recava ad Ischia per le cure termali.
Wendell scopre che, durante tutti quegli anni ed in quel luogo, il padre aveva avuto una relazione con una donna inglese di modesta condizione sociale, deceduta anch’essa nell’incidente. Il conformista Wendell si innamora della romantica Pamela Piggott, figlia dell’amante del padre e anch’essa sull’isola per i funerali della madre. Il film termina con la prospettiva futura che Wendell e Pamela si ritrovino come i genitori periodicamente ad Ischia, calcando le orme dei rispettivi genitori.
6 – La baia di Napoli (It Started in Naples) è un film del 1960 diretto da Melville Shavelson.
Trama: Michael Hamilton è un facoltoso avvocato statunitense che si trova a Napoli per sistemare alcune faccende legali sorte dopo la morte del fratello, deceduto in un incidente nautico. In cittò viene a scoprire che ha un nipote di nome Nando, figlio avuto dal fratello con la sua convivente, anche lei perita nell’incidente. Il ragazzino, dopo la morte dei genitori, è stato affidato alle cure della zia Lucia. Hamilton, pur ammettendo che il bambino è felice, sostenendo che però non vive in maniera adeguata, inizia una procedura di richiesta di affido per portare il nipote con sé. complice la bellezza di Lucia e il fascino della città, Michael decide di vivere a Naapoli con Nando.
5 – Il talento di Mr. Ripley (The Talented Mr. Ripley) è un film del 1999, diretto da Anthony Minghella, tratto dall’omonimo romanzo di Patricia Highsmith.
Trama: Tom Ripley è un giovane americano che un giorno viene contattato da un ricco armatore, Mr Greenleaf, che lo crede amico del figlio, affinché, dietro un cospicuo compenso, convinca il rampollo Dickie, che vive in Italia, a tornare negli Stati Uniti. Per il giovane ha inizio una gigantesca avventura a Ischia (qui chiamata “Mongibello“), dove diverrà amico di Dickie e della sua fidanzata Marge.
Tom, affascinato dai due, pensa di poter vivere alle loro spalleo dal loro mondo ritenendo di avervi trovato il suo Eldorado, potendo vivervi alle loro spalle. Ben presto Tom si rende conto che Dickie è stanco della sua assidua presenza e vorrebbe troncare la loro amicizia. Dopo una violenta lite in barca, Dickie resta ucciso. Tom decide di prendere la sua identità, complicando il tutto.
4 – Le avventure acquatiche di Steve Zissou (The Life Aquatic with Steve Zissou) è un film del 2004 diretto da Wes Anderson.
Trama: Il film, prodotto dalla Disney, è stato girato tra Ponza, Anzio, Napoli e gli studi di Cinecittà a Roma.
Il protagonista è Bill Murray che interpreta l’oceanografo-cineasta Steve Zissou, personaggio ispirato alla figura dell’esploratore francese Jacques Cousteau. Zissou è il capo di una stravagante banda di personaggi formata da Oseary (Michael Gambon), squattrinato produttore dei film di Zissou, l’ingegnere ex conducente di autobus Klaus (Willem Dafoe), il fisico-musicista Pelè ed Eleanor (Anjelica Houston), moglie di Zissou, la vera mente del gruppo. Per la cattura del fantomatico squalo-giaguaro, si aggiungeranno alla banda anche Ned (Owen Wilson), giovane pilota d’aerei convinto di essere il figlio di Zissou e la giornalista incinta Jane (Cate Blanchett). Ad ostacolare la loro missione ci saranno il miliardario Alistair (Jeff Goldblum), ex marito di Eleanor, e un gruppo di crudeli pirati.
3 – Mangia prega ama (Eat Pray Love) è un film del 2010 diretto da Ryan Murphy, basato sul libro autobiografico di Elizabeth Gilbert “Mangia, prega, ama – Una donna cerca la felicità”.
Trama: Liz Gilbert è una donna moderna che ha tutto: un marito, una casa e una carriera, ma come tante altre donne è insoddisfatta e vuole scoprire cosa effettivamente desidera dalla vita. Appena divorziata, Liz decide così di intraprende un viaggio intorno al mondo per tagliare con il passato e ritrovare se stessa. In Italia, dove visita Roma e Napoli, riscopre il piacere di mangiare, in India arricchisce la sua spiritualità e a Bali ritrova il suo equilibrio interiore grazie al vero amore.
2 – Napoli, Napoli, Napoli è un film del 2009 diretto da Abel Ferrara.
Trama: Il film è stato girato come un documentario, intersecato da episodi di fiction.
L’intento è presentare i diversi aspetti della città di Napoli: dal carcere femminile di Pozzuoli, ai vicoli dei Quartieri Spagnoli, alle Vele di Scampia, ai belvedere cittadini, fino al parco del Vesuvio.
Il regista intervista donne detenute che raccontano le loro storie di vita, in contrapposizione a quelle fatte a intellettuali.
Alternandosi alle interviste e alle sequenze documentarie, le tre brevi tracce narrative di fiction si intrecciano tra loro, mostrando le condizioni carcerarie e la vita dei gruppi criminali e delle famiglie devianti. L’intento del film è raccontare i malesseri e le aspirazioni della cultura borghese e di quella popolare nella città di Napoli.
1 – Passione è un film doc-musicale del 2010 diretto da John Turturro.
Trama: Il film ha l’intento di raccontare con aneddoti, interviste e video d’epoca Napoli e la sua secolare tradizione musicale. il film, essendo un documentario, non ha una trama ben definita ma vede un susseguirsi di reinterpretazioni di artisti contemporanei di classici della canzone partenopea. Non mancano brevi frammenti di immagini riguardanti storici interpreti come Sergio Bruni, Fernando De Lucia, Massimo Ranieri e Enrico Caruso, che evidenziano la immutata cultura musicale nella città di Napoli.