“E’ sconvolta” e ancora “sta vivendo un momento di profondo sconvolgimento personale”, sono queste le parole di Alessandro Tommasetti, legale di Sabrina Quaresima, la preside che divenuta nota mediaticamente per una presunta relazione avuta con un alunno maggiorenne. La vicenda è finita su tutti i media negli ultimi giorni, sebbene la dirigente – qualora la liaison con il ragazzo dovesse essere confermata – non ha commesso alcun reato poiché il giovane aveva 18 anni.
Il legale di Sabrina Quaresima: “Mia assistita risultata scomoda a qualcuno”
Eppure – si domanda il legale della signora Quaresima – sebbene dal punto di vista penale non vi sia alcun reato, ma sarà compito dell’ufficio scolastico regionale decidere cosa fare sul piano disciplinare, le immagini della dirigente scolastica sono comparse su tutti i media, così come i suoi messaggi privati, mentre del 19enne non si sa praticamente nulla: “Come mai? Chi trae vantaggio da questa vicenda? Le cose non accadono mai per caso. Questo è sconvolgente. Dietro c’è sempre un motivo. Forse è risultata scomoda a qualcuno? Forse qualcuno gliel’ha fatta pagare?”. E’ questo il quesito che l’avvocato pone. Tommasetti parla poi di un episodio particolare: “Lei denunciò la commissione di reati all’autorità pubblica. Già in quel momento aveva assunto una posizione di tutela vera dell’istituzione, di correttezza del lavoro. Si è esposta e questo non l’ha resa popolare”.
In merito allo stato d’animo della sua cliente ha detto: “Sta vivendo un momento di profondo sconvolgimento personale, un trattamento che nemmeno i mafiosi hanno ricevuto da parte della stampa. Non ci sarà un modo per risarcire un danno di questo tipo. Finora ha ricevuto solo attacchi ingiustificati”.
Ex alunni in difesa della preside Sabrina Quaresima
Intanto alcuni ex alunni della dirigente scolastica si sono mobilitati per sostenere Sabrina Quaresima, in una lettera inviata al quotidiano Open, l’hanno descritta come una “donna di estremo valore ma anche una persona scomoda”.

