I suoi ‘seguaci’ avevano gridato al complotto. Domenico Biscardi è morto lo scorso 12 gennaio nella sua abitazione a San Nicola la Strada, in provincia di Caserta, aveva 53 anni. Ricercatore divenuto noto per le sue teorie complottiste, che l’avevano portato a diventare un vero e proprio guru dei no-vax.
Com’è morto Domenico Biscardi
A distanza di una settimana è stato reso noto che il dottor Mimmo, com’era chiamato dai suoi seguaci, era positivo al Covid-19 al momento della morte. Il decesso è avvenuto per cause naturali, come è stato stabilito dagli operatori del 118 intervenuti nella sua abitazione che non hanno trovato alcun elemento che lasciasse pensare ad altro. Come invece molte persone avevano ipotizzato. I funerali, infatti, sono stati celebrati il giorno successivo al ritrovamento.
In seguito al decesso, il tampone post mortem effettuato sulla salma ha dato esito positivo, dunque il ricercatore negazionista aveva contratto il Covid-19, ma non sono emerse correlazioni tra il malore che ha causato il decesso e la positività al virus.

