Senza fine l’incubo di Ylenia Lombardo, prima un marito violento, che aveva fatto arrestare e poi un presunto corteggiatore omicida. La giovane donna è stata ritrovata morta nella sua casa a San Paolo Bel Sito.
Ylenia Lombardo, 33 anni. è stata prima picchiata e poi bruciata da quello che è il presunto assassino, Andrea Napolitano, 36 anni, in cura presso un centro di igiene mentale. L’uomo, residente a San Paolo Bel Sito, prima l’ha picchiata e poi le ha dato fuoco. Il suo corpo è diventato un tizzone, carbonizzato dalla vita in su.
Omicidio di Ylenia Lombardo
L’accusa è di omicidio aggravato ed incendio. Lo scorso pomeriggio, come riporta il Mattino, lui si sarebbe presentato in bici a casa della donna che lo ha aperto. Tra i due forse c’era anche un legame sentimentale. I due potrebbero aver litigato e da lì sarebbe scattata la miccia della violenza. Ylenia avrebbe cercato anche di difendersi ma ha avuto la peggio.
Durante la perlustrazione dell’appartamento, sono emerse tracce di sangue ed ulteriori elementi che hanno spinto i Carabinieri a non soffermarsi esclusivamente sull’ipotesi di incidente domestico ma a prendere in considerazione anche la pista dell’omicidio.
