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Insegnante napoletana morta 4 giorno dopo il vaccino, i familiari: “La verità su Annamaria”

Si attende l’esito dell’autopsia sul corpo di Annamaria Mantile, l’insegnante del Vomero di 62 anni morta martedì mattina, quattro giorni dopo la somministrazione del vaccino anti Covid Astra Zeneca. La Procura, dove nella giornata di ieri è arrivata la relazione di servizio dei carabinieri del Vomero, vuole capire se ci sia un nesso tra i due episodi.

A presentare denuncia è stato Sergio Mantile, uno dei tre fratelli dell’insegnante: C2rediamo che sia giusto approfondire che cosa è accaduto, per questo abbiamo deciso di non celebrare i funerali e di chiedere l’autopsia. Mi è chiaro che mia sorella non la vedrò più, però se parlare di lei potrà servire a salvare qualcun altro o a fare in qualche modo giustizia o chiarezza quantomeno io sono ben felice”. Annamaria non aveva particolari patologie note.

Le indagini saranno delegate agli stessi carabinieri che hanno raccolto la denuncia dei familiari, i quali hanno informato verbalmente il pm di turno, Giuliana Giuliano, e l’aggiunto che si occupa delle notizie di reato, Raffaello Falcone. Al pm Giuliano, come è prassi, dovrebbe essere affiancato anche un altro collega della sezione competente, quella Lavoro e colpe professionali coordinata dall’aggiunto Simona Di Monte. Nelle prossime ore il conferimento dell’incarico all’anatomopatologo, quindi l’esame autoptico che dovrebbe chiarire il mistero.

Annamaria si era sottoposta al vaccino lo scorso sabato, come tantissimi insegnanti napoletani alla Mostra d’Oltremare. Poche ore dopo, rientrata a casa, sono comparsi i primi sintomi: nausea, vomito, senso di spossatezza. All’inizio nè lei nè i familiari si sono allarmati in quanto si trattava infatti di possibili effetti collaterali del vaccino ed erano stati avvertiti sulla possibilità che si presentassero. Purtroppo però, dopo un apparente miglioramento, nonostante le terapie prescritte dal medico di base, le condizioni di salute dell’insegnante sono peggiorate fino a quando, martedì, i familiari hanno deciso di chiamare un’ambulanza, troppo tardi però perché la donna è deceduto.

Annalisa, l’insegnante del Vomero morta 4 giorni dopo il vaccino. Le parole del fratello