Sotto controllo l’incendio scoppiato nella giornata di mercoledì sul Vesuvio. Sono in azione due Canadair e numerosi volontari, oltre ai vigili del fuoco, per un’azione di bonifica. La paura più forte è che l’incendio possa prendere forza di nuovo ed è per questo che gli uomini del servizio antincendio boschivi della Regione Campania stanno mettendo in atto azioni deterrenti.
Tra i volontari, come riporta l’edizione online de Il Mattino, anche il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri, il presidente del Consiglio comunale e numerosi consiglieri. Agostino Casillo, presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, ha lasciato delle dichiarazioni sulla natura dolosa dell’incendio:
“Quanto è successo ci fa capire che abbiamo bisogno di un controllo più assiduo dell’area inoltre sono alte le probabilità che l’incendio sia di natura dolosa: è partito da quattro focolari e questo fa pensare forse a un disegno criminale. La Forestale accerterà e individuerà eventuali responsabili”.
Nel frattempo a causa dell’incendio in corso che sta interessando le pendici del Monte Somma è stata ordinata la chiusura al traffico veicolare di tutte le strade che da via Zabatta conducono al Parco Nazionale del Vesuvio. Per fini precauzionali ed a tutela della salute pubblica si invitano i cittadini a restare lontani dalle zone interessate.
