Dolo poco giorni fa ha creato indignazione l’immagine di una bambina vestita da carnevale come una prostituta con la foto postata sui social dagli stessi genitori. Nelle scorse ore è un altro travestimento a far discutere e non poco: quello di un bambino nei panni di Adolf Hitler. Bambini ridicolizzati e messi alla gogna da genitori irresponsabili che danno sfogo alla loro ignoranza e bassezza culturale.
A denunciare l’ennesimo travestimento raccapricciante Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, e Gianni Simioli, conduttore della Radiazza in onda su Radio Marte.
“Dopo i travestimenti di Carnevale che abbiamo segnalato nei giorni scorsi, specchio di una società sempre più degradata, oggi abbiamo raggiunto l’apice del cattivo gusto – dichiara Borrelli -. Qualcuno ha pensato bene di travestire un bambino da Adolf Hitler, un dittatore responsabile di milioni di morti. Non ci sono termini per quantificare la stupidità di alcuni genitori”.
Più duro Gianni Simioli che chiede a un fotografo che ha pubblicato la foto del bimbo vestito da Hitler se è stato lui a scattarla e a battezzare il travestimento “Arturino dolce forno”. “Le chiedo di rispondere – scrive Simioli – perché non vorrei cadere nella trappola di una fake di pessimo gusto cioè vomitevole cioè da gente di monnezza e magari prendermela con lei che fa il fotoreporter e non altro. Con franchezza”.
Nei giorni scorsi un altro travestimento, quello di un bimbo vestito come un piccolo ebreo deportato, ha suscitato indignazione e polemiche.
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