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Torna in libertà Maria D’Amico, sorellastra del ras Enrico Ricci

La donna fa parte della famiglia D'Amico di Ponticelli ma è imparentata con il capo clan dei Quartieri Spagnoli. L'allerta delle forze dell'ordine

Arrestata nel 2016 per possesso di armi e droga e condannata a 4 anni e 6 mesi di carcere, Maria D’Amico è stata assolta dalla Corte d’Appello di Napoli. Durante il blitz dei Carabinieri avvenuto il 9 aprile del 2016, sono state trovate in casa della donna ai Quartieri Spagnoli una pistola Beretta modello 70 calibro 7.65 (oggetto di furto commesso a Catanzaro nel 2012) con sette colpi nel caricatore e altri 9 conservati in un androne del condominio.

Nel corso dell’operazione i militari dell’Arma hanno scovato anche 25 dosi di cocaina pronte per la vendita, un bilancino di precisione e un coltello a serramanico. Con la donna sono stati arrestati anche Luigi Carmine Nocerino. In casa erano presenti anche due minorenni. Secondo la difesa non era possibile dimostrare che la pistola e la droga rinvenute nell’abitazione appartenessero alla D’Amico. A beneficiare del verdetto dei giudici anche Luigi Nocerino, tornato anche lui in libertà.

Maria D’Amico ha 46 anni ed è un’esponente dell’omonimo clan radicato a Ponticelli, quartiere dell’area Est di Napoli. Ma è anche sorellastra di Enrico Ricci “è Fraulella, noto boss e capo clan egemone tra San FerdinandoMontecalvario. Il legame di parentela tra i due sodalizi ha garantito per anni e fino ad oggi un’alleanza ed una collaborazione tra le due organizzazioni per quanto riguarda la gestione delle attività illecite nel centro della città.

Torna in libertà Maria D'Amico, sorellastra del ras Enrico Ricci
Da sinistra, Maria D’Amico e Luigi Nocerino