La morte di Gennaro Raimondino, il 20enne ucciso con 3 colpi di pistola e trovato morto carbonizzato a Pianura, ha sconvolto tutti. Il giovane, secondo le ultime indagine potrebbe essere stato ucciso da qualcuno vicino a lui, di chi si fidava.
Le forze dell’ordine stanno indagando, ma intanto questa ipotesi si diffonde sempre di più attraverso mezze frasi, allusioni, lanciate sui social. Il corpo di Ramondino, 20enne di Fuorigrotta, era stato trovato domenica scorsa, 1 settembre, in una zona di campagna di via Torre Poerio, contrada Pisani, alla periferia di Pianura.
I Vigili del Fuoco erano intervenuti per un incendio di sterpaglie ritrovando il cadavere. Il lunedì seguente la Polizia Municipale di Giugliano aveva trovato un’automobile bruciata a Varcaturo, proprio quella di Ramondino.
Le indagini sono state affidate alla Squadra Mobile della Questura di Napoli, dirigente Giovanni Leuci e sono rivolte a una faida interna tra i clan di Pianura.