I funerali di Carmine Diamante, noto cantante neomelodico napoletano, morto folgorato da una scarica elettrica, si terranno a Grazzanise dove viveva e a Ponticelli, da dove proveniva. Il 35enne è morto nella villa di famiglia a Castel Volturno dopo aver toccato una fontana.
Sposato con una donna transgender, è rimasto vittima di un tragico incidente domestico domenica, 8 settembre 2024. Sulla vicenda la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’inchiesta. Indagano i carabinieri della tenenza di Castel Volturno.
Mercoledì 11 settembre alle ore 14,00 si terranno i funerali presso la Chiesa Maria Santissima di Montevergine di Grazzanise, dove alle ore 15 si svolgerà la cerimonia funebre. L’artista, infatti, viveva nella cittadina della provincia di Caserta. Il feretro proseguirà poi presso il Rione San Rocco di Ponticelli, quartiere di cui era originario, per l’ultimo saluto.
Secondo le prime ricostruzioni, Carmine si trovava nel giardino della casa al mare a Castel Volturno quando si è avvicinato a una fontana e, toccando il rubinetto, è rimasto folgorato. E’ stato subito soccorso e trasportato dai familiari alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno, ma quando è arrivato al Pronto Soccorso, era già privo di vita. I sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
