Chiesta la perizia psichiatrica per Alessandro Impagnatiello che parla in aula e dice di non essere pazzo. Ma i suoi racconti non fanno altro che confermare versioni folli.
La Corte D’Assise di Milano ha disposto una perizia psichiatrica nei confronti dell’ex barman accusato di aver ucciso poco più di un anno fa Giulia Tramontano, la sua fidanzata al settimo mese di gravidanza. I giudici si sono riservati di nominare i periti e hanno rinviato al 27 giugno per l’incarico.
I”o e Giulia – ha poi aggiunto – ci volevamo tanto bene, dopo un eventuale aborto ci sarebbe stato sicuramente un momento delicato da affrontare. Non ci saremmo lasciati”. Poi ha spiegato di aver mimato in cella il gesto delle 37 coltellate. “Quando in carcere davanti alla tv ho appreso di aver dato 37 coltellate ho provato a mimare il gesto con la mano e tuttora non riesco a capacitarmene. È soffocante”.
