Si chiamava Raffaele Acampora, 50 anni di Sant’Antonio Abate (Napoli), il rider che lo scorso venerdì sera è stato travolto e ucciso da un treno della Circumvesuviana tra Boscoreale e Scafati, lungo la tratta Torre Annunziata-Poggiomarino, tra le fermate di San Pietro e Cangiani.
La Procura di Nocera Inferiore (Salerno) ha aperto un’inchiesta, con le indagini affidate ai carabinieri della compagnia di Scafati. Secondo una prima ricostruzione, il 50enne avrebbe attraversato in scooter i binari al passaggio di via Annunziata in territorio di Scafati mentre andava a lavoro. Non si sarebbe accorto dell’arrivo del convoglio.
Secondo quanto sostiene Eav, il passaggio a livello SOA (segnalamento ottico e acustico) risultava regolarmente funzionante.