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Serena, la bambina di 8 anni morta in moto: era con una coppia di fidanzati senza casco

La procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta sulla morte di Serena Bove, la bambina di 8 anni morta in un incidente stradale in moto a Gragnano, in provincia di Napoli. La piccola, che non aveva il casco, è caduta e ha sbattuto la testa sull’asfalto.

E’ stata trasportata prima all’ospedale di Castellammare di Stabia e poi all’istituto pediatrico Santobono-Pausilipon. Le sue condizioni, appare subito non buone, si sono aggravate sempre più, la bimba è stata sottoposta d’urgenza a un intervento neurochirurgico al cervello, ma è morta per le ferite riportate.

E’ caduta quando il conducente della moto ha perso improvvisamente il controllo del mezzo e i tre sono caduti a terra. Serena ha sbattuto la testa sull’asfalto, ha vomitato e poi si è accasciata perdendo i sensi. La bambina – come riporta il Mattino – “tutte le sere faceva un giro con quella coppia” raccontano ora alcuni testimoni. Il papà e la mamma sono molto conosciuti nel paese, commercianti di abbigliamento, avevano solo Serena come figlia unica. La bambina era salita in moto con una commessa del negozio dei genitori e il fidanzato (i due indossavano il casco ma la piccolina no).

Sulla sua pagina Facebook, il sindaco di Gragnano Nello D’Auria ha pubblicato un messaggio per la bimba: “Ciao piccola Serena” e ha aggiunto “Ci sono giorni in cui il dolore è così forte che le parole non hanno più voce. Oggi la nostra comunità è segnata da una tragedia troppo grande. L’intera città e l’amministrazione comunale si stringono al dolore della famiglia. Ciao piccola Serena”.