La mamma di Alessandro Impagnatiello finisce nel mirino dei sospetti. Ma come mai? Sabrina Paulis, 54 anni, è stata l’ultima a vedere Giulia Tramontano. L’ha portata sotto all’appartamento di via Noverlla dove poi il figlio l’ha uccisa poco dopo.
All’indomani della confessione e del delitto, la donna ha rilasciato un’intervista a La Vita in Diretta spiegando che aspettava un messaggio di Giulia e che continuava a contattarla per capire se andasse tutto bene. Ha poi definito il figlio un mostro e ha chiesto perdono per averlo generato. A telecamere accese ha detto poi: “Devi dire la verità, perché lo meritiamo tutti”. Diverse persone hanno pensato che abbia aiutato il figlio, ma le indagini non hanno mai parlato id complice. Tutto quello che emerso, secondo gli inquirenti escluderebbe questa ipotesi. Allora perchè questi pensieri sulla donna? Ad accendere l’attenzione una testimonianza.
Il titolare di un bar nelle vicinanze del luogo in cui è stato ritrovato il cadavere di Giulia ha dichiarato che, il killer e la mamma hanno cercato nel suo locale informazioni su Giulia. I due, mentre chiedevano della ragazza, hanno anche chiesto delle telecamere presenti all’estero del bar.