Maria Antonietta Cutillo aveva solo 16 anni, era giovanissima e una vita davanti a sé, ma purtroppo una tragica fatalità le ha spendo la vita. Martedì scorso, 2 maggio, è morta folgorata nella vasca da bagno. Solo nelle ultime ore è arrivato il primo risultato dell’autopsia.
Ad uccidere la 26enne, secondo la perizia, sarebbe stato proprio il per colpa dello smartphone. La causa del decesso è stata confermata dall’autopsia: sarebbe stato dunque il telefono collegato con il carica batterie alla presa di corrente. La ragazza era in videochiamata con Fabiana, la sua amica del cuore, che ha assisto alla tragedia in diretta.
Il telefono, cadendo nella vasca piena d’acqua, ha fatto sì che si innescasse la scossa che ha ucciso la 16enne. Secondo l’autopsia, i segni di ustione alla mano di Antonietta indicano con certezza che il telefono abbia causato la tragedia. Nessun riscontro di malore. Esami tecnici da parte dei carabinieri sono stati effettuati anche sul carica batterie e sul telefonino, entrambi posti sotto sequestro e sull’impianto elettrico dell’abitazione.