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La Gioia della Musica e del Festival Pianistico. Teatro San Carlo, stupor mundi

Nelle stesse ore in cui sale il delirio scudetto ( ricomincio da Tre) sale anche la febbre da piano. Al Teatro San Carlo quel plaisir vedere una platea gremitissima di giovani, non sol rockettari ma anche amanti della bella musica quella che ti entra nell’anima. La politica vincente di Emmanuela Spedaliere (bacchetta in mano da Direttore Generale) in tandem con il sovrintendente Lissner avviciniamo i giovani al teatro con prezzi agevolati ha stravinto.

Preludio: per chi non lo sapesse Napoli e il Teatro San Carlo vantano da secoli di una spiccata vocazione pianistica. Gran debutto dell’edizione 2023 con l’icona portoghese Maria Joao Aires. Altra icona la russa ( si mormora vicina a Putin, ma chissene, la musica non si macchia di politica) Yulianna Avdeeva con programma strepitoso di mazurche e polonaise di Chopin e sonate di Rachmaninov. Il suo fervore coinvolge tutti, le mani corono veloci sulla tastiera, sembra che dietro di lei ci sia un’orchestra sinfonica.

Applausi a piene mani, bis, ancora uno Chopin. Il pubblico non vuole lasciarla andare. Ancora un ultimo bis. E a seguito dello spostamento del derby Napoli-Salernitana da sabato 29 a domenica 30 aprile in forza delle conseguenti disposizioni sulla mobilità cittadina, delle possibili difficoltà logistiche nel raggiungere il Teatro ad esse legate e per motivi di sicurezza, il concerto pianistico di Jean Paul Gasparian previsto per domenica 30 aprile alle ore 19 è stato annullato. Ci rifacciamo con il Gran finissagge il 3 maggio con il maestro Arcadi Volodos con la sua vibrante “Musica Callada”.