Donato De Caprio giovedì sera è stato ospite nel programma di Bruno Vespa di Rai 1, Porta a Porta. Il noto tiktoker napoletano ha parlato dell’omicidio della madre, Rosa Gigante, uccisa a 72 anni nel suo appartamento di Pianura a Napoli.
Il racconto di Donato De Caprio a Porta a Porta
Ha raccontato che è stato il figlio piccolo a telefonargli, lui era a lavoro, il bambino non riusciva a parlare e gli ha passato una vicina di casa: “Io stavo lavorando, ho avuto una telefonata da mio figlio che la nonna non si sentiva bene, mio figlio non riusciva a parlare perché è un bambino, e la signora del piano di sotto mi ha detto, vieni a casa che tua mamma non sta bene“.
Il momento in cui ha raggiunto l’appartamento della madre è stato terribile: “Non ho avuto nemmeno il tempo di vederla né di entrare perché c’era già la polizia che aveva sbarrato tutto. Mia madre era non vedente, una patologia certificata da più medici. Apriva la porta solo a noi familiari“.
De Caprio non crede che il delitto – per cui è gravemente indiziata Stefania Russolillo, vicina di casa della madre – sia avvenuto per motivi di gelosia dovuti al suo successo su Tik Tok: “No, non mi sono fatto un’idea del perché sia successo“.
