Momenti di panico lo scorso pomeriggio di domenica presso l’ospedale Moscati di Avellino. Attorno alle 18 una donna incinta di circa 40 anni si dirige presso il pronto soccorso lamentando dolori al basso ventre. L’infermiera del traile l’assiste e la fa sedere effettuando l’accettazione anagrafica. Da lì si scatena l’inferno.
Secondo quanto è stato raccontato sulla pagina “Nessuno Tocchi Ippocrate”:
“All’improvviso, senza alcun motivo, la paziente da dietro, in preda ad un vero e proprio raptus, aggredisce l’infermiera triagista iniziandole a tirare i capelli e a graffiarla sul collo. Per circa 4 minuti la paziente rimane aggrappata ai capelli dell’infermiera, intervengono due guardie giurate e un Operatore sanitario del 118 in soccorso della collega aggredita e, dopo 4 minuti di aggressione fisica, la paziente allenta la presa nei confronti dell’infermiera”.
Mentre gli altri operatori proseguono con il triade per il pronto soccorso ostetrico giungono le forze dell’ordine. L’infermiera vittima della violenza è stata refertata e ha avuto la prognosi di un giorno. Potrà sporgere denuncia. Continua così il post: “Questa tizia che non può essere definita una bestia poiché si offenderebbero gli animali. Questi soggetti sono degli incivili e si macchiano di atti criminali a danno dell’intera collettività”.